Andhra Pradesh: lo scandalo dei 'grassi animali' nel tempio di Tirumala
Quattro ore di "purificazione rituale" in uno storico luogo di culto indù meta ogni anno di milioni di pellegrini dopo che esami di laboratorio avrebbero rivelato tracce nei laddu venduti ai devoti per essere presentati come offerta. Il nuovo capo del governo locale - alleato del Bjp - accusa per gli appalti il predecessore che si appella a Modi, denunciando una speculazione politica e chiedendo un'inchiesta indipendente.
Delhi (AsiaNews/Agenzie) - Il popolare tempio di Sri Venkateswara Swami sulle colline di Tirumala, a Tirupati nello Stato dell’Andhra Pradesh, è stato sottoposto oggi a una “purificazione rituale” in seguito a presunte pratiche sacrileghe, tra cui la miscelazione di grassi animali nella preparazione dei laddu, tipici dolci indiani venduti nel complesso e presentati come offerta al tempio. Il rito di purificazione si è svolto dalle 6 alle 10 del mattino presso il tempio, che è meta ogni anno di pellegrinaggi di milioni di devoti.
La vicenda ha anche una chiara connotazione politica: a cavalcare la vicenda è infatti l’attuale governo dell’Andhra Pradesh guidato da Nara Chandrababu Naidu, un politico locale di lungo corso tornato al potere nel giugno scorso rialleandosi con i nazionalisti indù del Bjp, che punta il dito contro il precedente chief minister Jagan Mohan Reddy, un alleato del Congress. Sostiene che analisi svolte in un laboratorio del Gujarat su campioni del burro utilizzato per realizzare i laddu abbiano rivelato la presenza di grasso di manzo, strutto e olio di pesce. Per questo incolpa il governo precedente di Reddy, cui spettava il compito di vigilare sugli appalti per il tempio, annunciando un’inchiesta sulla vicenda.
Respingendo le accuse mosse da Naidu, l'ex capo del governo dell'Andhra Pradesh Jagan Mohan Reddy ha scritto al premier Narendra Modi denunciando che il suo avversario si starebbe “abbassando al punto di ferire le convinzioni di migliaia di persone solo per obiettivi politici”. Ha anche chiesto l’istituzione di una Commissione di inchiesta indipendente guidata da un giudice a riposo della Corte suprema. “È assolutamente necessario - scrive l’ex chief minister dell’Andhra Pradesh - che il signor Naidu venga rimproverato nel modo più severo per il suo atto spudorato di diffondere bugie e che la verità venga portata alla luce”.
Foto: Nikhil B
25/10/2019 09:37
19/05/2022 12:10