13/03/2006, 00.00
NEPAL
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Ancora nessuna novità sulla scomparsa del "piccolo Buddha"

di Prakash Dubey

Si teme anche un rapimento, ma la polizia non lo crede. Il quindicenne è stato per 10 mesi in meditazione sotto un albero, senza mangiare né bere.

Kathmandu (AsiaNews) - Non si hanno ancora notizie del "piccolo Buddha" - il quindicenne nepalese che dal 24 maggio 2005, secondo i suoi seguaci, è stato in meditazione senza mangiare né bere nulla. Il "piccolo Buddha è sparito nelle prime ore dell'11 marzo.

Il giovane Ram Bahadur Bomjan del villaggio di Ratnapur nel distretto di Bara, 250 km. a sud di Kathmandu, è stato per mesi in meditazione sotto un albero di 'pipal' (una specie di ficus considerato sacro). Migliaia di persone lo hanno acclamato come reincarnazione del Buddha e sono venute per vederlo e lasciare offerte di doni e denaro. In pochi mesi sono stati raccolti 1,2 milioni di rupie nepalesi, "una grossa somma - commenta un fuzionario del governo - se si considera che la maggior parte dei visitatori era gente povera".

"E' subito iniziata un'accurata ricerca - dice ad AsiaNews Madhav Prasad Nepal, capo della polizia del distretto - ma ancora non abbiamo indizi concreti".

La sparizione del giovane potrebbe anche essere legata alla situazione politica nepalese. La sociologa Ravindra Tiwary ha detto ad AsiaNews che "qualcuno ipotizza che le forze di sicurezza l'abbiano portato in un posto segreto perché la sua presenza nella zona, infestata dai maoisti, causava problemi di sicurezza e i maoisti si impossessavano della gran parte del denaro e dei regali della gente". "Secondo altri  - ha aggiunto - lo hanno rapito i maoisti, per chiedere un riscatto preso dalle donazioni, oppure per impedire la crescita tra la popolazione di una devozione religiosa che ostacola la loro ideologia violenta".

Fonti della polizia sono comunque convinti che "il 'piccolo Buddha' è andato via da solo".

Non crede al rapimento neanche il Siddharta Lama, membro del comitato che gestisce il centro di meditazione sorto intorno al ragazzo, il quale ritiene che il giovane possa aver fuggito l'eccessiva confusione. I genitori del ragazzo non vogliono parlare della scomparsa. Bomjan si è avvicinato al buddhismo dopo avere abbandonato la scuola ed essere stato a Lumbini, luogo natale del Buddha in Nepal, e nell'indiana Bodh Gaya, dove 2.600 anni fa il Buddha ha raggiunto 'l'illuminazione'.

"A chiamarlo 'il nuovo Buddha incarnato' - spiega Ravindra Tiwary - sono state soprattutto le popolazioni tribali seguaci del Buddhismo. Ma anche centinaia di indù hanno offerto preghiere al giovane Buddha". "Molta gente - prosegue - lo ha tenuto d'occhio per vedere se di nascosto prendeva qualche erba o pillola, ma nessuno lo ha visto mangiare nulla in 10 mesi. E' anche rimasto nella stessa tunica durante il freddo inverno e i pesanti acquazzoni".

Il luogo è diventato meta di pellegrinaggi, con barriere poste a 40 metri intorno all'albero per regolare la fila dei visitatori.

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