Al Nord manca cibo: Seoul in aiuto di Pyongyang
Il governo sudcoreano raccoglie l’appello delle agenzie Onu. Il ministero dell’Unificazione: “Necessario fornire cibo, sia da una prospettiva umanitaria che in qualità di compatrioti”. Lo scorso anno, la produzione agricola nordcoreano ha toccato il livello più basso dal 2008. Il 40% della popolazione si trova nell’urgente bisogno di cibo.
Seoul (AsiaNews/Agenzie) – La Corea del Sud ritiene che la carenza di cibo in Corea del Nord resti grave e che Pyongyang necessiti di assistenza esterna, nonostante i media riportino che i prezzi del riso stanno scendendo. Lo dichiara oggi Lee Sang-min, portavoce del ministero di Seoul per l’Unificazione.
Alcuni resoconti dei media affermano che negli ultimi tempi il costo del cereale nei mercati della Corea del Nord è in declino, suggerendo che il Paese potrebbe evitare la crisi alimentare temuta dalle agenzie delle Nazioni Unite (Onu). Ma Seoul smentisce le indiscrezioni. “Riconosciamo la valutazione stilata dal Programma alimentare mondiale (Wfp) e dall'Organizzazione per l'alimentazione e l'agricoltura (Fao) come indicatori ufficiali ed obiettivi”, afferma Lee Sang-min.
“Data la natura del regime nordcoreano, si ritiene che vi siano molti limiti alla stima della situazione alimentare con indicatori (di mercato) diversi dai prezzi ufficiali o quelli forniti da organizzazioni ufficiali. La nostra posizione rimane invariata: è necessario fornire cibo, sia da una prospettiva umanitaria che in qualità di compatrioti”.
Sulla base di una visita in Corea del Nord, all'inizio di questo mese, il Wfp e la Fao hanno riferito che la produzione agricola dell'anno scorso nel Paese ha toccato il livello più basso dal 2008, aggiungendo che circa 10 milioni di persone, pari a circa il 40% della popolazione, si trovano nell’urgente bisogno di cibo. All’inizio di questa settimana, il direttore esecutivo del Wfp David Beasley ha espresso gravi preoccupazioni per la situazione alimentare della Corea del Nord e ha sollecitato Seoul a predisporre ulteriori donazioni.