Afghanistan-Emirati Arabi Uniti: terzo accordo per la riapertura degli aeroporti
Le altre notizie del giorno: alla parata del 9 maggio presente a Mosca anche il presidente kazako Tokaev. Inziate oggi le votazioni per l'Assemblea dello Stato meridionale indiano del Karnataka. Tra le nuove Guardie svizzere pontifice c'è anche un uomo di origine filippina. Il vertice Asean chiede la fine delle ostilità in Myanmar.
AFGHANISTAN – EMIRATI ARABI UNITI
La holding GAAC, consede negli Emirati Arabi Uniti, ha firmato un terzo contratto con i talebani per la gestione di tre principali aeroporti in Afghanistan. Dopo il ritiro delle forze internazionali due anni fa, molti voli internazionali sono stati sospesi: ora la GAAC ha annunciato di aver investito 641mila dollari e che gli aeroporti di Kabul, Kandahar e Herat sono tornati operativi.
INDIA
Sono iniziate questa mattina alle 7 le votazioni per l’Assemblea del Karnataka. I voti verranno conteggiati sabato. Mentre il Bharatiya Janata Pary, da cui proviene il primo ministro Narendra Modi sta lottando per mantenere l'unico Stato meridionale in cui è al potere, il partito del Congress spera che il Karnataka mantenga la tradizione che dal 1985 elimina alle urne il partito in carica.
ASEAN
I leader delle nazioni del sud-est asiatico, riunitisi oggi per un vertice dell’Associazione, hanno chiesto la fine immediata delle ostilità in Myanmar nel tentativo di creare una finestra di dialogo per portare gli aiuti umanitari. Dal primo febbraio 2021 nel Paese imperversa la guerra civile, ma finora le azioni dell’Asean si sono dimostrare inefficaci.
VATICANO - FILIPPINE
Sabato 6 maggio la Guardia svizzera pontificia ha accolto 23 nuove reclute, tra cui anche un filippino, di nome Sebastian Esai Eco Eviota. Nato a Davao City nel 1998, si è trasferito in Svizzera nel 2009 insieme alla sorella maggiore con un visto per ricongiungimento familiare. Il papa ha esortato le nuove reclute a fare “buon uso del tempo” di servizio in Vaticano per approfondire e mettere in pratica la loro fede cattolica.
ISRAELE – PALESTINA
L’esercito israeliano ha ucciso due palestinesi in Cisgiordania un giorno dopo aver colpito con dei missili la Striscia di Gaza. Il ministero della Salute palestinese ha identificato gli uomini uccisi come Ahmad Jamal Assaf, 19 anni, e Warani Walid Qatanat, 24 anni. "Durante l'assalto, i soldati hanno aperto il fuoco contro un'auto uccidendo due persone e ferendone un terzo", ha riferito l’agenzia stampa WAFA
RUSSIA - KAZAKISTAN
Ha sollevato un certo stupore la presenza sugli spalti della parata a Mosca del presidente kazaco Tokaev, che aveva ufficialmente comunicato che il 9 maggio sarebbe rimasto ad Astana, per poi cambiare programma. Per molti commentatori, i Paesi dell’Asia centrale non vogliono lasciare la Russia nel totale isolamento, per non perdere i vantaggi economici delle dipendenze passate e dell’aggiramento attuale delle sanzioni.
ARMENIA - AZERBAIJAN
Un ulteriore motivo di conflitto tra Baku e Erevan è la condanna a 11,5 anni di carcere a uno dei soldati azeri fermati lo scorso 13 aprile sul territorio armeno, con l’accusa di omicidio. Il ministero degli esteri dell’Azerbaigian ha rivolto un appello a tutte le organizzazioni internazionali, per il rispetto delle convenzioni sui prigionieri di guerra.
17/02/2024 08:58
12/02/2024 08:35