Aceh, nella “provincia della sharia” sei mesi di congedo parentale per le madri
Si tratta del doppio di quanto consentito nel resto del Paese. Critiche di Jakarta, secondo cui la nuova legge “è contraria al regolamento nazionale”. Portavoce del governatore: “Mossa fatta per favorire allattamento al seno e diminuire la malnutrizione”. Esultano gli avvocati per i diritti umani.
Jakarta (AsiaNews) – Pur essendo l’unica provincia in Indonesia dove vige una forma (sia pur mitigata) di sharia, Aceh è la prima ad aumentare il congedo parentale per le donne da tre a sei mesi. La decisione ha spiazzato sia il governo di Jakarta che gli attivisti per i diritti umani, che ora elogiano il governatore della regione a nord di Sumatra.
Frans Dellian, portavoce del governo locale, afferma che la decisione di introdurre la legge è stata presa per favorire l’allattamento al seno. In questo modo, spiega, si potranno combattere le patologie da arresto della crescita (dovute alla malnutrizione) di cui soffrono molti bambini di Aceh. Della manovra potranno beneficiare circa 92mila madri. Le impiegate verranno pagate per i primi tre mesi, mentre il governo non ha specificato cosa accadrà negli ultimi tre.
Jakarta ha criticato la mossa di Banda Aceh, affermando che la legge è contraria al regolamento nazionale, che consente solo tre mesi di congedo parentale. Yenni Linda Yanti, infermiera 35enne dell’ospedale di Aceh, è stata la prima donna a godere della novità: “Sono molto contenta – dice – perché ho più tempo da passare con mio figlio”.
La provincia di Aceh ha iniziato ad inasprire la legge islamica dal 2005, in seguito a un accordo di pace fra Jakarta e il Movimento per la liberazione di Aceh (Gam), gruppo separatista islamico. È stata criticata più volte in passato per le leggi molto dure, fra cui: la bastonatura pubblica per chi ha rapporti omosessuali, per i giocatori d’azzardo, i bevitori d’alcol e coloro che frequentano donne fuori dal matrimonio.
Inoltre, la provincia è famosa per una serie di divieti rivolti in particolare alle donne: esse non possono indossare jeans e gonne attillate, viaggiare cavalcioni a bordo di motocicli e ballare in pubblico o festeggiare il San Valentino.
Secondo alcuni avvocati per i diritti umani, l’aumento del congedo parentale dimostra che Aceh “sta diventando più progressista”. Allo stesso tempo, concludono, la provincia “ha molto lavoro da fare nel rivedere le sue leggi discriminatorie”.
23/06/2022 12:15