A p. Sebastiano D’Ambra, Pime, il premio ‘Don Andrea Santoro’
Da quest’anno, il premio viene assegnato a chi nel mondo si è distinto per l’impegno nell’annuncio del Vangelo, nel dialogo e nella promozione umana, a ricordo del missionario ucciso in Turchia nel 2006. Il sacerdote del Pime, da 40 anni nelle Filippine, è impegnato nel dialogo islamo-cristiano con il movimento Silsilah.
Roma (AsiaNews) – Il Centro missionario della diocesi di Roma ha deciso di conferire il Premio Don Andrea Santoro a p. Sebastiano D’Ambra, sacerdote del Pontificio Istituto Missioni Estere (Pime) nelle Filippine da oltre 40 anni. L’organismo diocesano ha istituito il riconoscimento in memoria del missionario fidei donum della diocesi di Roma, ucciso a Trabzon (Turchia) il 5 febbraio 2006, grande testimone del dialogo islamo-cristiano. A partire da quest’anno, il premio viene assegnato a chi nel mondo si è distinto per l’impegno nell’annuncio del Vangelo ad Gentes, nel dialogo interreligioso e nella promozione umana. La cerimonia di consegna avrà luogo il prossimo 26 ottobre, in occasione delle celebrazioni per il Mese missionario straordinario.
Don Andrea Santoro è morto mentre stava pregando nella chiesa di Santa Maria, di cui era parroco. Per il suo omicidio le autorità di Ankara hanno emesso una condanna a 18 anni e 10 mesi di carcere nei confronti di Ohuzan Akdil, assassino 16enne. Arrestato poche ore dopo il crimine e trovato in possesso dell’arma del delitto, il giovane ha motivato il suo gesto come una risposta alla pubblicazione delle vignette su Maometto fatta dal giornale danese Yyllands-Posten e riprese da altre testate europee. Tuttavia, la ricostruzione dei fatti non ha mai convinto del tutto.
P. D’Ambra svolge la sua opera a Mindanao, isola nel sud delle Filippine. A Zamboanga City, 35 anni fa ha fondato il movimento Silsilah [in arabo: catena, legame ndr]. Il gruppo è una nota presenza di sensibilizzazione culturale, formazione e condivisione, il cui obiettivo è far incontrare cristiani e musulmani. Il sacerdote del Pime è uno storico collaboratore di AsiaNews ed è l’attuale segretario esecutivo della Commissione per il dialogo interreligioso della Conferenza episcopale filippine (Cbcp).