L’impegno dei laici cattolici tra i montagnard vietnamiti
di J.B. Vu
La diocesi di Ban Me Thuot prepara oltre 50 catechisti per dare una guida spirituale a migliaia di giovani montagnard delle regione degli Altipiani, tra le aree più povere del Paese. Essi si aggiungono ai 3400 laici che danni aiutano i sacerdoti nel lavoro di evangelizzazione.
Ho Chi Minh City (AsiaNews) – La diocesi di Ban Me Thuot, prepara oltre 50 catechisti laici per dare una guida spirituale a migliaia di bambini e giovani montagnar della regione degli Altipiani. La formazione prevede circa due anni di lezioni su pastorale cristiana, catechismo della Chiesa ed etica. La prima fase del corso si è conclusa lo scorso 17 aprile. I futuri catechisti si aggiungono agli oltre 3400 laici impegnati nell’evangelizzazione delle aree più remote della diocesi, dove già operano circa 150 sacerdoti.
Nell’era dello sviluppo economico del Vietnam, ci sono ancora molte famiglie che vivono in condizioni miserevoli nelle aree più remote del Paese. Per la continua crescita della popolazione, sono decine di migliaia i giovani che chiedono un aiuto spirituale per dare un significato alla loro vita.
“Ringrazio i partecipanti a questo corso di formazione – ha affermato, p. Stephano Nguyen Van Dau, responsabile dell’ufficio catechistico della diocesi – Essi lavorano per la missione, portando il nome di Dio e la buona novella nelle regioni ancora selvagge della nostra diocesi”.
Il territorio della diocesi di Ban Me Thuot, raccoglie circa 2,5 milioni di persone, suddivise in 40 gruppi etnici. Di questi circa il 10% è cattolico e il dato è continua crescita. Nel 2009 hanno ricevuto il battesimo oltre 22 mila persone, tra neonati, bambini e adulti e sono stati accompagnate al matrimonio 3. 960 giovani coppie, grazie al lavoro congiunto di sacerdoti e laici.
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