“Marchio di trasparenza” per Pimedit Onlus
Con l’attestato consegnato ieri a Montecitorio la Pimedit diventa la prima Onlus legata a un istituto missionario a diventare socia dell’Istituto italiano della donazione. L’Iip verifica i requisiti di aderenza delle Onp al codice etico di autoregolamentazione per la raccolta e l’utilizzo dei fondi nel non profit.
Milano (AsiaNews) – La Pimedit Onlus, l’organizzazione non lucrativa che sostiene in particolare le attività dei missionari del Pontificio istituto missioni estere (PIME) nel mondo, ha ottenuto l’attestato di conformità alla Carta della donazione per trasparenza ed eccellenza gestionale ed è divenuto così socio dell’Istituto italiano della donazione (Iid). Con il “marchio di trasparenza” Pimedit diventa così la prima Onlus legata a un istituto missionario a diventare socia dell’Iid. L’attestato è stato consegnato ieri mattina a Montecitorio, nel corso della seconda Conferenza nazionale della donazione.
Lo Iid - associazione senza fini di lucro nata nel 2004 per volontà del Forum permanente del Terzo settore (oltre 100 enti non profit), di Sodalitas (oltre 60 imprese socie, oltre 500 utenti non profit) e del Summit della solidarietà (18 enti di assistenza e ricerca nel campo socio-sanitario) - si occupa proprio di verificare i requisiti di aderenza delle Onp (organizzazioni non profit) alla Carta della donazione, codice etico di autoregolamentazione per la raccolta e l’utilizzo dei fondi nel non profit.
“Per noi questo riconoscimento è motivo di grande soddisfazione, perché certifica il lavoro di questi anni, che ha sempre puntato alla massima trasparenza e comunicazione sulle attività svolte dalla Onlus”, commenta il presidente di Pimedit, padre Davide Sciocco. “Questo successo – conclude padre Sciocco - ci spinge a proseguire nella linea di un dialogo e di una collaborazione con tutte le forze del Terzo settore, sia missionarie sia laiche”.
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