‘Positivi’ i rapporti tra Santa Sede e Vietnam
Concluso in Vaticano l’incontro del gruppo di lavoro congiunto. La delegazione vietnamita ricevuta da papa Francesco. In un comunicato congiunto diffuso oggi, si parla anche dello stabilimento “al più presto possibile” dell’ufficio in Vietnam del rappresentante pontificio non permanente.
Città del Vaticano (AsiaNews) – “Soddisfazione” per “i positivi sviluppi dei rapporti bilaterali” tra Santa Sede e Vietnam è stata espressa al termine dell’incontro del gruppo di lavoro congiunto che si è svolto in Vaticano il 21 e 22 agosto.
In un comunicato congiunto diffuso oggi, si parla anche dello stabilimento “al più presto possibile” dell’ufficio in Vietnam del rappresentante pontificio non permanente.
La delegazione vietnamita, guidata da To Anh Dung, vice-ministro degli Esteri è stata ricevuta da papa Francesco, dal segretario di Stato, cardinale Pietro Parolin, e dal segretario per i Rapporti con gli Stati, mons. Paul Richard Gallagher. “Questi incontri si sono svolti in un clima cordiale di buona volontà e mutuo rispetto”.
“Le due Parti – si legge nel comunicato - hanno avuto un approfondito scambio di vedute sui rapporti Vietnam-Santa Sede, compreso su questioni riguardanti la Chiesa cattolica in Vietnam. Le due Parti hanno preso atto con soddisfazione dei positivi sviluppi dei rapporti bilaterali in questi ultimi anni, specialmente i frequenti contatti tra le due Parti a seguito del settimo Incontro del Gruppo di lavoro congiunto tra il Vietnam e la Santa Sede, che ha avuto luogo ad Hanoi nel mese di dicembre 2018, e le consultazioni tra il gruppo di lavoro interdicasteriale del Vietnam con l’Arcivescovo Marek Zalewski, Rappresentante Pontificio non residente”.
“La Parte vietnamita ha ribadito che lo Stato del Vietnam ha costantemente migliorato la realizzazione di una consistente politica a favore del rispetto e della garanzia della libertà di credo e di religione, creando così un ambiente favorevole alle attività e allo sviluppo della Comunità cattolica in Vietnam. La Santa Sede ha espresso il suo apprezzamento per l’assistenza data dallo Stato alla Chiesa cattolica e ha ribadito il desiderio dei fedeli cattolici di vivere la propria vocazione come buoni cattolici e buoni cittadini al fine di contribuire efficacemente allo sviluppo ed al benessere del Vietnam, nella fedeltà all’insegnamento della Chiesa e con il dovuto rispetto per le leggi pertinenti del Paese. Le due Parti hanno discusso questioni relative alla situazione ecclesiale in Vietnam. Hanno raggiunto un accordo sulle modalità di promuovere ulteriormente le relazioni tra il Vietnam e la Santa Sede nel prossimo futuro e, in particolare, sui principi fondamentali alla base della regolamentazione dello statuto del Rappresentante Pontificio residente e dell’Officio dello stesso Rappresentante Pontificio residente in Vietnam, in vista dello stabilimento del medesimo Officio al più presto possibile”.
“Le due Parti hanno anche espresso il loro impegno di continuare il dialogo sulla base della fiducia e del rispetto per i principi reciprocamente concordati che guidano i rapporti bilaterali. Esse hanno sottolineato l’importanza di promuovere ulteriori contatti, inclusi quelli ad alto livello, tra le due Parti”.