Uttarakhand: la Chiesa cattolica in aiuto alle famiglie colpite dalla valanga (VIDEO)

di Nirmala Carvalho

Il card. Oswald Gracias prega per le vittime e per il salvataggio dei dispersi. Caritas India si attiva per aiutare le autorità impegnate nei soccorsi. Al momento i morti sono 14, travolti dall’ondata di acqua e fango che ha distrutto due dighe. Una missione cattolica sul luogo cerca di valutare l’entità dei danni.

Mumbai (AsiaNews) – Caritas India invierà aiuti immediati alle persone che nello Stato himalayano dell’Uttarakhand sono state colpita da inondazioni provocate da una grande valanga. Lo ha dichiarato ad AsiaNews il card. Oswald Gracias, arcivescovo di Mumbai e presidente della Conferenza episcopale indiana: “Il mio cuore piange per le vittime e le loro famiglie. Molti lavoratori sono ancora dispersi; prego perché siano ritrovati presto e ricevano assistenza medica”.

Almeno 14 persone sono morte e 150 risultano ferite dopo che una parte di ghiacciaio è crollata nel fiume Dhauli Ganga (distretto di Chamoli). L’impatto ha generato un’ondata di acqua che ha travolto due dighe in costruzione: un fiume di acqua e fango ha devastato poi un’intera valle.

Personale militare e paramilitare si trova nell’area per i soccorsi. Finora 25 persone sono state salvate; un centinaio risulta ancora disperso. Per la maggior parte, le vittime e i dispersi sono lavoratori impegnati nella costruzione della chiusa di Tapovan.

Mons. Vincent Nellaiparambil, vescovo della locale diocesi di Bijnor, dice che al momento non è ancora possibile fare un’esatta valutazione dei danni ai villaggi dell’area colpita: “Padre Ajo Thelappilly guida una nostra missione a 25 km dal luogo della tragedia. Egli non è ancora riuscito a raggiungere l’area disastrata. Dopo aver fatto una valutazione della situazione saremo in grado di inviare gli aiuti necessari".