Un jet militare cinese "sfiora" un aereo americano, il Pentagono infuriato
Pechino (AsiaNews/Agenzie) - Un jet da combattimento cinese "si è avvicinato in maniera pericolosa, non professionale e molto rischiosa per tutti" a un aereo da ricognizione americano nella zona aerea internazionale sopra le acque dell'isola di Hainan, a sud della Cina. Il Pentagono ha presentato una protesta formale presso il Comando militare di Pechino, definendo il pilota "un irresponsabile".
La manovra pericolosa è avvenuta lo scorso 19 agosto, ma i vertici militari Usa l'hanno confermata solo oggi. Ad affrontarsi, un jet Su-27 armato dell'Esercito di liberazione popolare e un P-8 Poseidon statunitense in missione di routine. Si tratta del quarto incidente simile dallo scorso marzo 2014, e secondo diversi esperti rientra in una "campagna di tensione" provocata dalla Cina per affermare la sua supremazia nella regione Asia-Pacifico.
Nei giorni scorsi, a peggiorare le cose, è arrivata la notizia di un nuovo test dell'esercito cinese per un sistema di attacco missilistico nucleare in grado di evitare gli scudi difensivi occidentali. Se operativo, questo potrebbe colpire a 12mila chilometri di distanza partendo dal suolo nazionale, e quindi colpire gli Stati Uniti.