Punjab, approvata una quota del 2% agli studenti delle minoranze
Permetterà alle minoranze religiose di accedere all’istruzione superiore e qualificarsi per posti di lavoro più remunerativi. Sacerdoti e attivisti chiedono che la legge non “resti sulla carta”.
Lahore (AsiaNews) – Gli studenti cristiani, indù e sikh e delle altre minoranze religiose avranno diritto a occupare il 2% dei posti disponibili nelle università del Punjab. Lo ha stabilito il governo della provincia ieri in un “Pacchetto per il sostegno alle minoranze” (Punjab Minorities Empowerment Package). La legge era stata proposta già nel febbraio del 2019 dal Pakistan Muslim League-Nawaz (PML-N), con una quota del 5%. Anche con una percentuale minore, le monoranze religiose potranno ricevere uguali opportunità nelle ammissioni alle istituzioni educative di grado superiore.
Le minoranze in Pakistan subiscono molte discriminazioni. I cristiani e le Chiese sono spesso vittime di espropri di terre ed edifici; gli indù soffrono a causa della tensione fra India e Pakistan e le loro ragazze subiscono conversioni forzate e rapimenti.
Per un equilibrio di giustizia, il governo nazionale ha riservato negli impieghi una quota del 5% per alleviare la disoccupazione fra le minoranze. La legge è stata varata il 26 maggio 2009 ed è stata applicata ad intermittenza nei governi provinciali. Ci si è accorti però che i posti riservati alle minoranze restavano spesso vuoti, soprattutto quelli più qualificati.
Per p. Kamran Ghouri Daniel, della diocesi di Islamabad, la decisione del governo del Punjab “è la via migliore per aiutare le minoranze a salire nella scala sociale attraverso l’educazione”. Ringraziando il premier Imran Khan e il suo governo egli chiede che “questa legge sia applicata e non resti solo sulla carta”.
Asif Aqeel, giornalista, membro di un’associazione che sostiene i diritti delle minoranze, sottolinnea il valore “storico” della decisione che “aiuterà a costruire il benessere delle minoranze religiose, specie cristiani, sikh e indù”. Per Aqeel è stato importante il sostegno alla legge da parte di Ejaz Augustine, ministro per le minoranze e i diritti umani del Punjab.
Cecil Chaudhry, direttore esecutivo della Commissione nazionale di Giustizia e pace, loda la decione come “incoraggiante” e “molto positiva”. Egli chiede però al governo di vigilare che la legge venga applicata in pratica e che si vigili anche sull’applicazione della legge sulle quote per i posti di lavoro, spesso non applicata con il “giusto spirito”.
27/06/2022 12:31
23/11/2017 11:40