11/06/2009, 00.00
CINA
Invia ad un amico

Polemica per una tunica da 16mila euro ricevuta dall’abate del monastero Shaolin

La veste è tessuta con seta e fili d’oro. L’abate Shi da anni è criticato perché ha trasformato il famoso monastero in un’attrazione turistica e in un lucroso fenomeno commerciale. In questo modo ne ha però compromesso le finalità religiose e spirituali.

Pechino (AsiaNews/Agenzie) – Cresce la polemica su Shi Yongxin, abate del tempio buddista di Shaolin, dopo che ha accettato il dono di una tunica tessuta con seta ed oro e stimata non meno di 160mila yuan (circa 16.600 euro). Sempre da più parti il monaco è contestato per avere trasformato la vita modesta e meditativa del tempio in un ricco business.

La tunica è stata fatta dal Nanjing Yunjin Fabrics Research Institute, è tessuta con una seta speciale e ha elaborati ricami di temi buddisti, quali il fiore di loto. Fonti di stampa hanno riportato che contiene fili d’oro per un valore di 50mila yuan.

Un portavoce del monastero si ribella alle critiche, osservando che non si può colpevolizzare Shi solo per avere accettato un dono ed è verosimile che non indossi la veste ma la custodisca e la tramandi tra le proprietà del tempio.

Ma altri osservano che l’abate Shi non è nuovo a simili polemiche. Nel 2006 ha accettato in dono dal governo locale un lussuoso SUV da un milione di yuan, per il suo contributo all’incremento del turismo. Nell’aprile 2008 il tempio è stato di nuovo criticato per avere speso 430mila dollari per realizzare lussuosi gabinetti.

Shi è da molti accusato di avere sfruttato la fama mondiale del monastero, culla della pratica spirituale buddista e fisica  del kung-fu, per trasformarlo in un’attrazione turistica a livello mondiale da sfruttare in vario modo, persino con spettacoli teatrali, film e vendite di prodotti “tipici” via internet. Tuttavia molti dicono che in questo modo ne ha compromessa l’originaria finalità religiosa. Egli è anche ritenuto amare la vita mondana più che quella frugale e meditativa dei monaci ed è stato spesso visto in compagnia di politici, ricchi imprenditori e celebrità.

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Tempio di Shaolin: Gigante dell’abbigliamento non può usare il nostro marchio
21/09/2020 14:45
Shi Yonxing, abate di Shaolin è innocente: cadute tutte le accuse
25/02/2017 11:43
Shaolin, i monaci del kung fu diventano una marca di successo per fare soldi
18/12/2009
Il Tempio Shaolin vuole espandersi in Cina
28/11/2008
Figli illegittimi, fondi rubati e poca religione: una nuova bufera sull’abate del tempio Shaolin
06/08/2015


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”