Pogrom Orissa: tre condanne e sei assoluzioni per lo stupro di gruppo di suor Meena Barwa
Mumbai (AsiaNews) - Questa mattina una corte distrettuale di Cuttack ha condannato tre persone e assolto altre sei per lo stupro di gruppo subito da suor Meena Barwa, compiuto da fondamentalisti indù durante i pogrom anticristiani di Kandhamal (Orissa) del 2008. In origine erano 10 le persone accusate della violenza sulla religiosa. Nove erano state arrestate, una non è mai stata trovata.
Suor Meena, dell'ordine religioso delle Servitrici, lavorava nel Centro pastorale Divyajyoti a K Nuagaon (distretto di Kandhamal), insieme a p. Thomas Chellan. Il 25 agosto del 2009, insieme al sacerdote è stata presa, picchiata, denudata e trascinata per il villaggio. Ad un certo punto i fondamentalisti volevano perfino bruciarla viva assieme al prete. Invece l'hanno violentata. Solo alla fine, in tarda serata, mentre continuavano ad essere ingiuriati e malmenati, sono stati liberati dalla polizia.
Lo zio della religiosa è mons. John Barwa, vescovo di Cuttack-Bhubaneshwar, che l'ha sostenuta e accompagnata nel lungo percorso di riabilitazione e durante il processo.
Nel 2010 l'Alta corte dell'Orissa ha trasferito il caso da una corte distrettuale di Kandhamal a quella di Cuttack, poiché la vittima aveva espresso preoccupazione per la sua vita. Un totale di 29 testimoni sono stati ascoltati.
07/08/2017 11:42