Papa Francesco erige la nuova diocesi di Chiang Rai
Mons. Joseph Vuthilert Haelom ne è il vescovo. La diocesi nasce dalla divisione con Chiang Mai e si estende su un territorio di 37.839km² nella regione nord-orientale del Paese. I cattolici sono circa 18mila, quasi tutti appartenenti alle minoranze tribali. P. Maurizio Arioldi, superiore delegato del Pime in Thailandia e Myanmar, condivide la gioia dell’Istituto e della Chiesa locale.
Bangkok (AsiaNews) – Papa Francesco ha eretto la nuova diocesi di Chiang Rai, per dismembramento della diocesi di Chiang Mai, rendendola suffraganea della sede metropolitana di Bangkok. È quanto ha annunciato ieri la Santa Sede, aggiungendo che il pontefice ha disposto la nomina di mons. Joseph Vuthilert Haelom (foto), finora vicario generale dell’arcidiocesi della capitale, a primo vescovo di Chiang Rai.
La neo-eretta diocesi si estende su un territorio di 37.839km² ed è situata nella regione nord-occidentale del Paese; comprende quattro province (Chiang Rai, Nan, Phayao, Phrae), nonché il distretto di Ngao, nella provincia di Lampang. La sede vescovile si trova a Chiang Rai, la cui chiesa parrocchiale The Nativity of Our Lady Church diviene la cattedrale della nuova circoscrizione. Nel territorio della nuova diocesi i cattolici sono circa 18mila, quasi tutti appartenenti alle minoranze tribali, a fronte di una popolazione totale di oltre 2,6milioni di persone; le parrocchie sono 16, servite da sei sacerdoti diocesani, 41 tra religiosi e missionari, cui si aggiungono 51 religiose. Chiang Rai dispone di un solo seminarista maggiore, mentre sono 113 i catechisti e sei le scuole cattoliche.
Mons. Joseph Vuthilert Haelom è nato il 17 dicembre 1951 a Lamsai, nella provincia centrale di Pathumthani (diocesi di Bangkok). Entrato nel seminario minore diocesano della capitale, egli ha poi compiuto studi filosofici e teologici presso il Seminario nazionale Lux Mundi a Sampran, prima di esser ordinato sacerdote il 3 agosto 1980 ed incardinato nell’arcidiocesi di Bangkok. Dopo aver servito come vicario parrocchiale della cattedrale dell’Assunzione a Bangkok per un anno, tra il 1981 ed il 1989 mons. Joseph Vuthilert Haelom è stato parroco di due chiese: Santa Teresa a Nongjok e Nostra Signora di Fatima a Bangkok; qui, nei sei anni seguenti, ha diretto la St. Joseph Upatham School ed è stato vice rettore del seminario minore di St. Joseph. Direttore della Commissione diocesana per le Opere sociali e e parroco della chiesa del Santo Rosario dal 1995 al 2000, nello stesso anno ha fatto ritorno a Sampran, in qualità di rettore del centro pastorale, e vi è rimasto per quattro anni. Tra il 2004 ed il 2012, il prelato è stato parroco della cattedrale del Sacro Cuore di Gesù di Chiang Mai, di cui dal 2005 è diventato anche vicario generale, stessa carica che ha ricoperto a Bangkok dal 2012 fino alla sua nomina a vescovo di Chiang Rai.
P. Maurizio Arioldi, superiore delegato del Pontificio Istituto Missioni Estere (Pime) in Thailandia e Myanmar, condivide con AsiaNews la gioia dell’Istituto e della Chiesa locale per l’erezione della nuova diocesi e la nomina di mons. Joseph Vuthilert Haelom a vescovo di Chiang Rai: “È una persona che conosciamo, è stato per tanti anni vicario del vescovo di Chieng Mai, mons. Francis Xavier Vira Arpondratana, e conosce a fondo la realtà delle popolazioni tribali del luogo. Siamo contenti, perché la sua nomina è segno di continuità. Mons. Joseph Vuthilert Haelom è una persona che sdrammatizza molto, anche di fronte ai problemi. È un piacere lavorare con lui”.
“Credo che l'erezione di questa nuova diocesi possa dare un nuovo impulso all'evangelizzazione del Paese – prosegue p. Maurizio Arioldi – La diocesi di Chiang Mai, prima della divisione, era troppo vasta da seguire. Ciò ha portato al maggiore sviluppo dell'area intorno a Chiang Mai, dove la popolazione è a grande maggioranza di etnia cariana, mentre nel territorio di Chiang Rai, dove risiedono altre minoranze tribali che fanno più fatica ad accogliere il Vangelo, l'evangelizzazione procedeva un po' a rilento. Per questo motivo, l'intuizione di dividere la circoscrizione consentirà di seguire le persone in modo migliore e dare spinta al lavoro della Chiesa. Chang Rai è una diocesi che confina con il Laos ed il Myanmar, piena di sfide per il futuro”.
23/01/2022 09:00