Orissa: la Chiesa convince il governo locale a risarcire le vittime dei pogrom
La ricostruzione riguarderà in particolare il villaggio di Pirigad, dove nei mesi scorsi la Chiesa aveva denunciato le autorità per aver falsato le perizie, diminuendo il numero di abitazioni distrutte, e lasciato a metà la ricostruzione.
Fratel K J Markose, missionario monfortiano da anni impegnato nel sostenere le vittime dei pogrom, dice che per convincere le autorità a incontrare le famiglie ci sono volute 12 visite di un leader locale e quattro sue. Ma “grazie a questa mediazione la popolazione potrà completare le proprie case”.
Sempre attraverso la mediazione della Chiesa, che ha promesso anche un appoggio finanziario, il governo locale fornirà i mezzi per la ricostruzione e la supervisione dei villaggi di Pipudidei e Badabanga, situati nell’area di Tikabali una delle zone più remote del distretto.