Membri dell’università cinese denunciano abusi ed esigono le scuse della polizia
Insegnanti, impiegati e studenti pubblicano un “appello urgente”. Ieri, scontri durati ore hanno causato almeno 60 feriti. “Chiediamo con fermezza alla polizia di Hong Kong di esercitare moderazione nelle operazioni e cessare l’uso eccessivo e non necessario della forza”.
Hong Kong (AsiaNews) – Provocazioni, abusi ed uso eccessivo della forza: è la dura accusa che docenti, impiegati e studenti dell’Università cinese rivolgono alla polizia di Hong Kong l’indomani dei violenti scontri all’interno del campus. Attraverso un “appello urgente”, la comunità universitaria esprime “profonde preoccupazioni e collera” per la condotta degli agenti; fornisce un resoconto di quanto accaduto; chiede che la polizia si scusi con l’ateneo. (Traduzione a cura di AsiaNews).
Siamo insegnanti, membri del personale, studenti ed ex studenti della Chinese University of Hong Kong. Esprimiamo le nostre più profonde preoccupazioni e collera per le operazioni della polizia di Hong Kong nel campus del nostro ateneo. L'11 novembre, la polizia antisommossa si è posizionata all'interno ed intorno alla nostra città universitaria, spingendo gli studenti ad intensificare le proprie azioni, ed ha accusato questi ultimi di aver preso parte ad un’assemblea illegale, seguita da arresti. Gli agenti si sono introdotti nel campus senza i necessari mandati di perquisizione o obiettivi chiari. Il 12 novembre, le forze di polizia hanno utilizzato gas lacrimogeni e proiettili di gomma in modo indiscriminato e ad un ritmo eccessivo. Inoltre, subito dopo i tentativi del presidente dell'università, il prof. Rocky Tuan, di comunicare con gli studenti e di negoziare con le forze di polizia, gli agenti hanno sparato gas lacrimogeni contro il presidente e gli studenti. Nonostante le molte richieste da parte della direzione dell'università, la polizia si è anche rifiutata di attuare un cessate il fuoco, causando lesioni a numerosi studenti.
Secondo le informazioni del catasto, il campus universitario è un terreno privato concesso dal governo (Lotto n.: STTL 437 RP & Ext Thereto) e la polizia di Hong Kong deve rispettare le leggi ed i regolamenti pertinenti, se vuole entrarvi. Va anche ricordato che la Chinese University ha il diritto di difendere e mantenere la pace nell'area del campus. Chiediamo con fermezza alla polizia di Hong Kong di esercitare moderazione nelle operazioni e cessare l’uso eccessivo e non necessario della forza. Chiediamo anche che la polizia si scusi con l’università.