Le borse cinesi accusano il colpo della guerra dei dazi
Shanghai apre in perdita e chiude una delle giornate peggiori da febbraio 2016. Pesa l’entrata in vigore dei dazi Usa alla mezzanotte di oggi. Sul mercato azionario a patire di più sono state le aziende produttrici di carta, gli operatori portuali e le compagnie aeree.
Shanghai (AsiaNews/Agenzie) - Avvio in perdita per la borsa cinese. Lo Shanghai Composite Index ha perso alla pausa lo 0,3 % trascinando la perdita settimanale al 4,3%. Alla chiusura ha registrato una perdita di 9,18 punti arrivando a 2,724.70; una delle giornate peggiori da febbraio 2016. Oltre 1.400 titoli della borsa di Shanghai sono destinati a chiudere in ribasso per la settima settimana consecutiva. Una serie negativa del genere non si registrava da sei anni. Anche Hong Kong ha chiuso in negativo.
Pesa l’introduzione dei dazi Usa. Con altri 16 miliardi di dollari in arrivo nelle prossime settimane la situazione potrebbe anche peggiorare. "La più grande preoccupazione per il mercato è l'imprevedibilità di questa guerra commerciale. Nessuno sa a che livello sarà intensificata, entrambe le parti sono molto aggressive” dichiara Wang Zheng, della Jingxi Investment Management a Shanghai. “Negli ultimi sei mesi, le relazioni commerciali sino-americane sono passate dalle minacce sui dazi ai fatti” spiega Tai Hui, della JPMorgan Asset Management a di Hong Kong. E continua: “Queste tensioni sono come un dolore alla schiena cronico. Gli investitori potrebbero non accorgersene per un po’, ma possono tornare e perseguitarci di tanto in tanto”.
A segnare le perdite maggiori sui mercati azionari sono stati i produttori di carta cinesi. La guerra dei dazi alza i costi di importazione delle materie prime. La Shandong Sun Paper Industry Joint Stock ha perso il 2,2 % del valore arrivando 8,95 yuan ad azione e la Xiamen Anne shed ha perso il 2,1% attestandosi sui 6.69 yuan. Anche gli operatori portuali e le linee aeree hanno patito l’effetto della svendita dei titoli. Yingkou Port Liability, lo Shanghai International Airport e China Eastern Airlines hanno ceduto rispettivamente il 3,6%, il 3.3% e il 2,2%.
05/07/2018 10:27