India, il card. Gracias lancia una Quaresima "green" per i cattolici di Mumbai
Mumbai (AsiaNews) - Una Quaresima "green" per ridurre l'inquinamento, salvaguardare l'ambiente e creare un mondo più sostenibile. È l'iniziativa lanciata dal card. Oswald Gracias, arcivescovo di Mumbai, che ha invitato i suoi fedeli a un "digiuno dal carbonio". Un'occasione, spiega ad AsiaNews, per aiutare le persone a "riscoprire un rapporto diverso con Dio, con la creazione e con l'altro". Il progetto partirà il mercoledì delle Ceneri e proseguirà per tutto il periodo di Quaresima. Ogni giorno l'arcidiocesi suggerirà un modo per ridurre i consumi di carbonio, attraverso attività a breve e lungo termine.
Il "digiuno dal carbonio", spiega il cardinale, è una risposta all'invito di papa Francesco a "custodire il creato", espresso nella messa per l'inizio del pontificato: "La vocazione del custodire, però, non riguarda solamente noi cristiani, ha una dimensione che precede e che è semplicemente umana, riguarda tutti. È il custodire l'intero creato, la bellezza del creato, come ci viene detto nel Libro della Genesi e come ci ha mostrato san Francesco d'Assisi: è l'avere rispetto per ogni creatura di Dio e per l'ambiente in cui viviamo". Un tema molto sentito nella città di Mumbai, che negli ultimi anni sta vivendo una forte urbanizzazione, a scapito dell'ambiente.
"Il mercoledì delle Ceneri ci introduce nella Quaresima - sottolinea ad AsiaNews il porporato - un momento nell'anno ecclesiastico in cui riconosciamo la nostra mortalità, i nostri limiti e la nostra vulnerabilità, affinché possiamo essere trasformati e diventare la nuova vita che Dio ci invita a essere".
P. Allwyn D'Silva, capo dell'ufficio per l'ambiente dell'arcidiocesi di Mumbai, illustra ad AsiaNews come si articolerà il "digiuno dal carbonio": "Daremo un suggerimento al giorno di vario tipo e grado. Dalle attività più semplici, come limitare l'uso dell'elettricità e fare la raccolta differenziata, a quelle moderatamente difficili, come lavarsi con acqua fredda e guidare più piano. Proporremo anche iniziative a lungo termine, tra cui il comprare prodotti locali e coltivare un orto nella propria comunità".