30/06/2021, 12.02
TAIWAN-HONG KONG-CINA
Invia ad un amico

Dopo la chiusura a Hong Kong, messo in vendita Apple Daily Taiwan

C’è già un potenziale acquirente. Da maggio la versione taiwanese del tabloid di Jimmy Lai pubblica solo online, causa problemi finanziari. Per la legge sulla sicurezza, noto giornalista si dimette dalla tv pubblica di Hong Kong. Amnesty: l’ex colonia britannica è ormai uno “Stato di polizia”. Più di 10mila agenti per impedire la marcia per la democrazia del primo luglio.

Taipei (AsiaNews) – La versione taiwanese di Apple Daily è in vendita. Lo ha annunciato ieri Next Digital, la holding proprietaria del quotidiano originario di Hong Kong. Nell’ex colonia britannica la testata pro-democrazia ha chiuso il 24 giugno: accusata di minacciare la sicurezza nazionale, essa ha subito una serie di arresti e il congelamento di asset per 18 milioni di dollari HK (1,9 milioni di euro).

Next Digital ha dichiarato di essere in trattativa con un potenziale acquirente, senza però fare nomi. L’operazione dovrebbe concludersi entro il 30 luglio. A causa delle crescenti perdite finanziarie, Apple Daily Taiwan ha interrotto in maggio la pubblicazione cartacea e licenziato 300 dipendenti: il quotidiano esce ora solo online. Secondo la direzione del giornale, “forze pro-Pechino” a Hong Kong hanno sabotato la raccolta pubblicitaria, rendendo le operazioni di Apple Daily Taiwan “assai difficoltose”.

Subito dopo la chiusura dell’edizione di Hong Kong, i vertici di Apple Daily Taiwan avevano dichiarato che il giornale avrebbe continuato a pubblicare con il contributo di quasi 500 lavoratori.

Problemi economici, sommati alle vicissitudini della casa madre di Hong Kong, obbligano con ogni probabilità la pubblicazione taiwanese a vendere. Jimmy Lai, il fondatore di Apple Daily, è in carcere da dicembre per il suo ruolo nelle manifestazioni anti-governative a Hong Kong; egli è in attesa di processo per presunta violazione della legge sulla sicurezza nazionale imposta da Pechino.

La stretta dell’esecutivo di Hong Kong sulla libertà d’informazione non colpisce solo il tabloid di Lai. Oggi il noto giornalista Steve Vines ha annunciato di lasciare Rthk, il canale pubblico di Hong Kong. Egli ha spiegato che per un commentatore come lui, critico della legge sulla sicurezza, non è più il tempo di lavorare a Rthk.

Dall’approvazione del draconiano provvedimento un anno fa, molti dirigenti e giornalisti di rilievo si sono dimessi dal canale pubblico cittadino. Vines ha sottolineato che in questo momento Rthk sembra più un organo del governo che una tv pubblica al servizio dei cittadini.

Entrata in vigore il 30 giugno 2020, la legge sulla sicurezza ha portato all’arresto di 117 persone. Le autorità di Hong Kong hanno specificato che i fermati hanno tra i 15 e i 79 anni. Le persone incriminate sono finora 64; il primo processo si è aperto il 23 giugno.

Oggi Amnesty International ha affermato che la normativa ha “decimato le libertà e creato un’emergenza diritti umani” a Hong Kong. Secondo l’organizzazione umanitaria, la legge sulla sicurezza ha trasformato la città in uno “Stato di polizia”, dominato da un clima di paura.

Come ultima restrizione, le Forze dell’ordine di Hong Kong hanno vietato lo svolgimento della tradizionale marcia per la democrazia del primo luglio. Le autorità giustificano il divieto con la necessità di contenere la diffusione del Covid-19. Secondo i media locali, la polizia schiererà più di 10mila agenti per impedire riunioni pubbliche nelle strade. I timori per il coronavirus non hanno fermato però i preparativi in Cina per festeggiare domani i 100 anni dalla nascita del Partito comunista cinese.

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
La chiusura di Apple Daily non ferma gli arresti dei suoi ex giornalisti
28/06/2021 11:52
Taipei, congelamento beni di Jimmy Lai: rischioso investire a Hong Kong
15/05/2021 10:19
A mezzanotte chiude Apple Daily: domani ultima edizione cartacea
23/06/2021 12:09
Si ferma Apple Daily English: il giornale pro-democrazia è vicino alla chiusura
22/06/2021 12:38
Raid della polizia: arrestati i vertici di Apple Daily
17/06/2021 08:46


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”