Dopo 10 anni dalla sua ordinazione, mons. Martin Wu si installa come vescovo di Zhouzhi
Pechino (AsiaNews) – Il vescovo Joseph Martin Wu Qinjing si è installato oggi nella diocesi di Zhouzhi, provincia dello Shaanxi, e potrà lavorare in maniera aperta con la comunità. La cerimonia si è svolta alle 9 di mattina nella cattedrale del Cuore Immacolato di Maria a Zhouzhi. Il mons. Wu, nominato dal Santo Padre, viene così riconosciuto dal governo cinese, dal consiglio governativo dei vescovi cinesi e dall’Associazione patriottica dei cattolici cinesi.
Alla cerimonia anno partecipato mons. Dang Mingyan di Xian e mons. John Baptist Yang Xiaoting di Yulin, originario di Zhouzhi; insieme a loro, hanno concelebrato circa 70 sacerdoti. L’installazione si è svolta prima della messa, davanti all’altare. Il vescovo Yang ha guidato la cerimonia, mentre mons. Dang ha posato la mitria e consegnato il pastorale a mons. Wu.
Il sacerdote Li Hui ha letto la lettera di approvazione del consiglio dei vescovi. Mons. Wu.
Nel 2005, mons. Wu è stato nominato dalla Santa Sede vescovo di Zhouzhi. Dato che era sotto controllo da parte del governo cinese, la cerimonia si è svolta in maniera molto quieta. L’ordinazione è stata resa pubblica nel 2007. Subito dopo, è stato confinato nel seminario minore della città di Xian. Qualche tempo dopo gli è stato concesso di muoversi per la città, e in alcune occasioni è potuto tornare a Zhouzhi. I suoi sacerdoti e folle di fedeli lo sono andati a trovare con costanza durante questo periodo. Tuttavia, molti sacerdoti di Zhouzhi oggi non erano presenti all’installazione.
Nato l’11 novembre 1968, mons. Wu è entrato nel seminario minore di Zhouzhi e poi in quello regionale di Sheshan, nei pressi di Shanghai. Nel 1995 ottiene il diploma e viene ordinato l’anno successivo da mons. Yang Guangyan di Zhouzhi. Prima di iniziare a insegnare nel seminario dello Shaanxi è stato parroco. Nell’agosto del 2000 si è recato per motivi di studio negli Stati Uniti e si è specializzato in liturgia, spiritualità e direzione spirituale. Nel 2005 è rientrato in Cina.
Lo stesso anno viene ordinato vescovo. Nel settembre 2007 la polizia lo porta via e lo confina agli arresti domiciliari a Xian. Dopo 10 anni dalla sua nomina, oggi si è potuto installare nella diocesi. E da ora potrà lavorare apertamente con la comunità di fedeli.