Xi a Macao, il suo modello di 'un Paese, due sistemi'
La visita di tre giorni del presidente cinese nell'ex colonia portoghese a 25 anni dal ritorno sotto la sovranità di Pechino è stata l'occasione per lanciare messaggi anche a Hong Kong, insistendo sulle potenzialità della Greater Bay Area. Significativa la tappa nell'isola di Hengqin che dovrebbe diventare il perno di un modello economico "diversificato" rispetto ai casinò (che tuttora generano l'80% delle entrate).
Macao (AsiaNews) - Una Macao più aperta e inclusiva per “reclutare talenti da tutto il mondo” e “ottenere maggiori risultati sulla scena internazionale”. È l’orizzonte indicato all’ex colonia portoghese dal presidente cinese Xi Jinping nel viaggio di tre giorni compiuto in occasione dei 25 anni del ritorno sotto la sovranità della Repubblica popolare cinese. Un evento conclusosi oggi con la presenza all’insediamento del nuovo governo guidato da Sam Hou Fai, l’ex presidente della Corte suprema, nativo del Guangdong eletto in ottobre in un voto su una candidato unico da un comitato di 400 rappresentanti rigorosamente pro Pechino. .
Durante la visita Xi Jinping non ha mancato di citare Macao come esempio dell’attuazione dell’accordo “Un Paese, due sistemi”, lo stesso svuotato di ogni significato dalla dura repressione degli ultimi anni a Hong Kong. “Macao è una perla nel palmo della nazione - ha detto - e ho sempre pensato al suo sviluppo e al benessere di tutti i suoi abitanti”.
In realtà Macao continua ad essere conosciuta nel mondo soprattutto per i suoi casinò, le cui entrate costituiscono oltre l’80% della sua economia. L’ex colonia è infatti l'unico luogo in Cina in cui è consentito il gioco d'azzardo e ha da tempo superato Las Vegas come principale centro di casinò del mondo, alimentato da due decenni di spesa dei visitatori cinesi.
Anche in quest’occasione, dunque, Xi Jinping non ha mancato di ripetere la parola d’ordine sulla “diversificazione” delle attività economiche. Ha chiesto al nuovo governo di accelerare sullo sviluppo di nuove attività economiche, collegandosi alle strategie di sviluppo nazionale della Cina, tra cui la Greater Bay Area, l’ambizioso piano economico per collegare diverse città della Cina meridionale, tra cui i vicini hub finanziari di Hong Kong e Guangzhou.
“Attualmente la situazione generale di Macao è stabile, ma l'ambiente interno ed esterno sta subendo profondi cambiamenti - ha dichiarato Xi Jinping -. Occorre impegnarsi per promuovere una moderata diversificazione economica, concentrarsi sulla crescita di nuove industrie con competitività internazionale”.
Per questo l’agenzia ufficiale cinese Xinhua ha dato grande evidenza alla visita compiuta da Xi all'Università della Scienza e della Tecnologia di Macao, dove è stato “informato sullo sviluppo di due laboratori chiave a livello statale” che riguardano la medicina cinese e l’astronomia. Ha inoltre visitato la Zona di cooperazione approfondita Guangdong-Macao sull'isola di Hengqin, “parlando con i residenti e i responsabili della pianificazione, della costruzione, della gestione e dei servizi” ha riferito Xinhua. L'isola di Hengqin, un lembo di terra adiacente a Macao e tre volte più grande di quest'ultima, è stata in parte affittata da Pechino a Macao per incrementare la sua offerta di aree proprio per lo sviluppo di attività non legate al gioco d'azzardo.
Questo viaggio è stato il terzo compiuto da Xi a Macao come presidente. L'ultima sua visita si era svolta nel 2019, proprio nelle settimane in cui le proteste antigovernative stavano sconvolgendo Hong Kong. Movimenti di piazza a cui il presidente cinese aveva poi risposto imponendo la dura stretta sull’ex colonia britannica.
03/10/2019 10:06
24/01/2013