Xi’an pensa al lockdown duro per contrastare (anche) l’influenza
Le notizie di oggi: un 23enne palestinese ha ferito tre persone a Tel Aviv, ucciso dalla polizia. Morto in un attentato Isis il governatore talebano della provincia afghana di Balkh; autorità cambogiane arrestano e riducono allo stato laicale un monaco per sospetti legami con l’opposizione. Il presidente sud-coreano atteso a Tokyo, prima visita di un capo di Stato di Seoul in 12 anni.
CINA
Non solo Covid. Per contrastare l’epidemia di influenza che ha colpito la zona, gli amministratori di Xi’an hanno prospettato l’introduzione di un lockdown duro “quando necessario”. L’idea è di sigillare intere aree e sospendere le lezioni nel caso in cui il focolaio rappresenti una “minaccia severa”. Immediata la reazione degli internauti cinesi che parlano di misura “eccessiva”.
ISRAELE - PALESTINA
Un 23enne palestinese ha aperto il fuoco ieri sera a Tel Aviv, ferendo tre persone - una delle quali in modo grave - prima di essere ucciso. Il premier Benjamin Netanyahu ha parlato di “attacco terroristico” in un quadro di crescenti disordini in Cisgiordania. Hamas ha rivendicato il gesto, in risposta all’uccisione di tre membri della Jihad islamica da parte dell’esercito israeliano.
AFGHANISTAN
Il governatore talebano della provincia settentrionale di Balkh è stato ucciso in un attacco suicida rivendicato dallo Stato islamico. Mohammad Dawood Muzammil è morto ieri nel suo ufficio a Mazar-e Sharif. É il funzionario più alto in grado ad essere assassinato dall’ascesa degli studenti coranici nell’agosto 2021. Un portavoce parla di “esplosione” causata da “nemici dell’islam”.
CAMBOGIA
Le autorità hanno arrestato e ridotto allo stato laicale un monaco buddista (una decisione inusuale), “colpevole” di aver promosso una marcia invitando il governo a ripristinare valori etici e morali. Secondo l’accusa ufficiale, il 72enne venerabile Soy Sat avrebbe instaurato legami con politici dell’opposizione. La vicenda segna un ulteriore inasprimento della tensione in vista del voto.
COREA DEL SUD - GIAPPONE
Il presidente sud-coreano Yoon Suk-yeol e la moglie visiteranno il Giappone il 16 e 17 marzo, su invito di Tokyo. Si tratta del primo viaggio in 12 anni e segue la presentazione da parte di Seoul di un piano di risarcimenti per il lavoro forzato. Previsto un incontro col premier nipponico Fumio Kishida. Un appuntamento considerato pietra miliare nella tappa di riavvicinamento fra i Paesi.
RUSSIA
I collaboratori dei musei russi hanno raccontato alla Bbc che tutte le mostre itineranti sono state bloccate nell’anno di guerra, e le varie istituzioni sono rimaste con collezioni e archivi inscatolati e di fatto inaccessibili al pubblico. Gli scambi verso l’Oriente non possono minimamente sostituire quelli con l’Occidente, oltre al fatto che molti artisti e curatori sono emigrati dal Paese.
TURKMENISTAN
Nei mercati automobilistici del velayat di Lebap, nel Turkmenistan orientale, è in corso un vero e proprio boom di vendite di auto usate, soprattutto nel capoluogo Turkmenabad. Molti proprietari, infatti, sono costretti a vendere l’auto per mantenere la famiglia e, soprattutto, pagare le forti tangenti necessarie a iscrivere i figli alle scuole superiori.
22/05/2024 08:57
20/05/2024 08:58
03/05/2024 08:57