Violentati 30 bambini nel campo profughi “modello”
L’autore delle violenze è stato arrestato. Al di là del fatto raccapricciante di cronaca, si avanza il sospetto che le violenze fossero il realtà note da tempo, ma siano state fatte emergere solo ora come elemento della lotta contro l’ormai ex primo ministro Davudoglu.
Gaziantep (AsiaNews) – Violenze sessuali contro bambini profughi siriani sono denunciate dal quotidiano turco BirGün , secondo il quale sarebbero trenta finora, i casi accertati di violenze nel Campo profughi di Nizip, non lontano da Gaziantep, in Turchia.
L’autore delle violenze contro 30 bambini è stato individuato in un addetto alle pulizie - citato dal giornale con le iniziali EE – che è stato arrestato.
Al di là del fatto raccapricciante di cronaca, si avanza il sospetto che le violenze fossero in realtà note da tempo, ma siano state fatte emergere solo ora come elemento della lotta contro l’ormai ex primo ministro Davudoglu. A essere responsabile del rispetto dei diritti umani nel Campo, infatti è l’AFAD, ossia dall’Ufficio del Primo ministro turco per la gestione delle emergenze. E quello di Nizip era considerato dalle autorità turche un campo profughi modello, tanto da meritarsi la visita guidata della cancelliera tedesca Angela Merkel nel corso della sua recente visita in Turchia.
A dare il via all’inchiesta i militari addetti alla guardia esterna i quali hanno notato coi binocoli un movimento sospetto intorno ai bagni, tanto che un ufficiale, intervistato da BirGün, ha direttamente ritenuto responsabile l’AFAD per l’accaduto.
Il Campo secondo l’Agenzia turca Dogan può ospitare fino a 14mila profughi, ma accoglie attualmente solo 10.800 siriani e si trova ora al centro di altri scandali che cominciano a trapelare. Rapporti pubblicati di recente rivelano che militari turchi sparano continuamente contro richiedenti asilo siriani, tanto che Amnesty International ha dichiarato la Turchia un luogo “non sicuro” per i richiedenti asilo.
Il Partito Repubblicano del Popolo (CHP) principale forza di opposizione nel paese, ha chiesto l’apertura di un’inchiesta parlamentare e ha inviato, ieri venerdi, una delegazione al campo di Nizip, secondo quanto ha riferito sul suo profilo Twitter Veli Agbaba, il Segretario aggiunto del CHP. (PB)