Vijayawada, il Chief Minister dell’Andhra Pradesh alle celebrazioni natalizie

di Sr. Benigna Menezes

Chandra Babu Naidu ha partecipato alla messa del 25 al Santuario di Nostra Signora Gunadala Matha. Nel suo messaggio alla comunità cristiana ha definito Gesù "il principe della pace, vicino alla causa dei poveri". Alla Chiesa locale egli ha chiesto impegno e partecipazione per lo sviluppo dello Stato, in particolare nel settore dell’istruzione.

Vijayawada (AsiaNews) - Alle celebrazioni del Natale svolte in questi giorni nello Stato indiano dell’Andhra Pradesh ha partecipato anche il Chief Minister Chandra Babu Naidu, il quale ha voluto sottolineare con la propria presenza la vicinanza alla comunità cristiana in questi giorni di festa. Il leader politico era presente alla messa del 25 dicembre, che si è celebrata nel Santuario di Nostra Signora Gunadala Matha a Vijayawada.

Il giorno precedente, dal suo ufficio a Hyderabad, egli aveva inviato un messaggio di felicitazioni alla comunità cristiana, in cui annunciava la partecipazione ai riti della festa. Chiamando Gesù "il principe della pace", il capo del governo statale ha espresso il suo apprezzamento per un Dio fatto uomo che ha diffuso gli ideali di pace e giustizia e ha sempre sostenuto la causa dei poveri.

Durante la messa di Natale, cui ha partecipato assieme alle più alte cariche dell’Andhra Pradesh, egli ha annunciato il proprio impegno perché il Santuario assuma un rango nazionale, in grado di accogliere fedeli da tutto il mondo. Esso vedrà, ha aggiunto, “un grande progresso e sviluppo” come tutta la capitale dello Stato.

Al termine della messa, Chandra Babu Naidu (nella foto) ha guidato il taglio della torta assieme al rettore del santuario p. Chinnappa Merugumala, annunciando misure a favore dei poveri e degli emarginati. Inoltre, tutte le chiese dello Stato potranno beneficiare di un intervento di ristrutturazione.

Rivolgendosi ai vertici della Chiesa locale, il Chief Minister ha infine chiesto di contribuire sempre più nel settore dell’istruzione, avviando scuole e istituti nella nuova capitale Amaravathi.

Centinaia di persone, di tutte le fedi, hanno partecipato in questi giorni alle celebrazioni del Natale, visitando il santuario mariano e gli altri luoghi di culto cristiani della regione. Un messaggio di unità e di condivisione importante in una nazione, l’India, spesso teatro in passato (anche recente) di attacchi contro i cristiani e altre minoranze religiose da parte di movimenti estremisti indù.