Tempo del Creato: a Mumbai piantati alberi dalla comunità cristiana
Guidata dall'arcivescovo Oswald Gracias l'iniziativa alla Holy Name High School di Colaba si ricollega alla campagna “Ek Ped Maa Ke Naam” lanciata dal premier Modi per onorare le madri e promuovere la cura dell'ambiente. Il card. Gracias: "Incoraggiamo i nostri giovani e tutti gli altri a essere consapevoli della necessità di prendersi cura del Creato".
Mumbai (AsiaNews) - Alla presenza del card. Oswald Gracias, arcivescovo di Mumbai, ieri la comunità cattolica si è riunita per piantare e distribuire alberelli presso la Holy Name High School del quartiere di Colaba - che dal 1939 forma migliaia di studenti senza distinzione di “casta, credo o posizione”. Il gesto si inserisce nell’iniziativa “Ek Ped Maa Ke Naam”, che prevede la piantagione di alberi per rendere omaggio alle madri e alla madre terra.
“Siamo felici di aver piantato degli alberelli oggi, un simbolo del nostro continuo impegno a prenderci cura della Terra, della natura e a pensare alle generazioni future - ha dichiarato il card. Oswald Gracias -. Spero che questo movimento che iniziamo qui, si estenda a tutte le persone e al mondo intero”.
Organizzato dalla Indian Minorities Foundation (IMF) con il nome di “Preghiera per la pace e l’armonia”, ricade nel Tempo del Creato, quest’anno dal tema “Sperare e agire con la Creazione”, che si estende da inizio settembre fino al 4 ottobre: appuntamento annuale dei cattolici del mondo per rispondere al grido della Terra. E si ricollega anche alla Sewa Pakhwada, prevista dal 17 settembre al 2 ottobre, una serie di iniziative che celebrano il 74° compleanno del primo ministro Narendra Modi e l'anniversario della nascita di Gandhi.
“Nell'ambito della Sewa Pakhwada 2024, abbiamo organizzato un programma per incoraggiare i nostri giovani e tutti gli altri a essere consapevoli della necessità di prendersi cura del Creato e di assicurarsi che le risorse della Terra siano utilizzate con saggezza pensando agli altri e alle generazioni future - ha aggiunto Gracias -. Sono felice che il governo indiano abbia preso questa iniziativa”.
In occasione dello scorso 5 giugno, Giornata Mondiale dell’Ambiente, Modi aveva lanciato la campagna “Ek Ped Maa Ke Naam” piantando un albero di fico al Buddha Jayanti Park di Delhi. Chiedendo inoltre a tutti i connazionali di contribuire a migliorare il pianeta, rimarcando quanto nell'ultimo decennio l'India abbia compiuto considerevoli sforzi collettivi che hanno aumentato la copertura forestale in tutto il Paese.
“Le nostre madri, i nostri genitori ci hanno insegnato le responsabilità, l'etica, l'attenzione per gli altri e questi valori devono essere mostrati nella nostra vita. Personalmente sono felice di aver potuto fare qualcosa per mia madre, e sono sicuro che anche tutti gli altri si sentiranno allo stesso modo”, ha affermato l’arcivescovo di Mumbai in riferimento al significato dell’iniziativa. “Mia madre si è presa cura di me, io mi prendo cura delle generazioni future. Penso che il mondo intero stia diventando sempre più piccolo, dovrebbe diventare un'unica famiglia, e una maggiore pace, comprensione e aiuto reciproco è estremamente importante”, ha aggiunto.
Un’attenzione che deve tenere conto delle diversità, soprattutto in un Paese variegato com’è l’India. “La nostra grandezza sta nella diversità di persone, culture, lingue e religioni. Credo che nessun altro Paese abbia la ricchezza che abbiamo noi. È una sfida per ogni leadership - ha detto Oswald Gracias -. L’inclusività è molto importante: è molto importante includere tutti in ogni programma, ogni religione, ogni lingua, ogni cultura. Non ci dovrebbe essere una sola persona che si senta esclusa da qualsiasi progetto, non solo come beneficiario, ma anche come partecipante attivo”.
27/05/2019 11:21
11/11/2021 11:13