10/10/2024, 09.06
TURKMENISTAN
Invia ad un amico

Sotto i 100 euro al mese la pensione ad Ashgabat

di Vladimir Rozanskij

I media statali in Turkmenistan continuano a diffondere notizie sulle garanzie sociali per tutti gli strati della popolazione, ma la realtà è ben più pesante. La norma che avrebbe dovuto aumentare l'assegno a 500 manat è rimasta inattuata. Molti sono costretti a chiedere aiuto ai figli, soprattutto per l’acquisto delle medicine.

Ashgabat (AsiaNews) - In Turkmenistan i rappresentanti della popolazione più anziana, che sono andati in pensione dopo decine di anni di duro lavoro, si lamentano del livello misero di quanto a loro assegnato, come documenta un’inchiesta di Radio Azatlyk. Come racconta un’anziana abitante di Ashgabat, dopo 35 anni nel commercio e con le regolari trattenute per il fondo pensionistico, oggi riceve un assegno mensile di 372 manat, meno di 100 euro (20 al mercato nero), con le quali non riesce a vivere oltre due settimane.

Parlando con varie altre persone, si comprende come non si tratti di un caso isolato, ma di una situazione molto diffusa, che diventa ogni più drammatica di fronte al continuo aumento dei prezzi e della crisi economica da cui il Turkmenistan non riesce a risollevarsi in alcun modo, con la inarrestabile svalutazione della moneta locale. Altri intervistati raccontano di vivere “a stecchetto” sull’orlo della fame, acquistando se possibile i generi alimentari più semplici e meno cari, e chiedendo continuamente aiuto ai figli, soprattutto per l’acquisto delle medicine necessarie.

I media statali continuano a diffondere notizie sulle garanzie sociali per tutti gli strati della popolazione da parte del governo, che permettono ai cittadini turkmeni di “vivere una vita felice”. La realtà è ben più pesante, come raccontano i pensionati, “i nostri figli hanno le loro famiglie, e non è che stiano molto meglio di noi”. Il governo di Ashgabat ha approvato una norma che assicura dal 1 gennaio 2024 una pensione minima di 500 manat, ma a parte gli ex-collaboratori delle forze dell’ordine, gli altri continuano a ricevere molto meno di questa somma.

Per l’assegnazione delle pensioni si calcolano soltanto i contributi versati, e quelli dei poliziotti possono portare a pensioni da 800 a 1400 manat, mentre per gli altri non si tiene conto delle svalutazioni e delle trattenute per varie motivazioni, rimanendo ben al di sotto dei 500 promessi, che non sarebbero comunque una soluzione sufficiente. Le classifiche delle professioni e degli anni di lavoro, insieme all’età (62 anni per gli uomini, 57 per le donne) e ai vari livelli d’invalidità, rimangono fissate a parametri molto superati, e sono rare le possibilità di personalizzare il livello pensionistico con criteri alternativi.

Lo scorso anno erano state in effetti annunciate misure di “pensioni personalizzate” per coloro che hanno meritato titoli di merito per il Turkmenistan, ma questi privilegi sono rimasti un’esclusiva di poche categorie, dagli sportivi ai militari, e spesso al posto del merito valgono i sistemi di corruttela.

Le pensioni vengono trasferite sul conto corrente dei destinatari, che sono peraltro tenuti a registrarsi ogni sei mesi al Fondo pensionistico della regione di residenza, creando ulteriori complicazioni e ritardi. Il ministero del lavoro e della difesa sociale si rifiuta di rispondere alle richieste di cittadini e dei giornalisti per chiarire i tanti punti oscuri e contraddittori dell’intero sistema.

Il 1 ottobre è stata comunque celebrata in Turkmenistan la Giornata degli Anziani, e il presidente Serdar Berdymuhamedov ha diffuso un messaggio di congratulazioni alle generazioni più “venerabili” del Paese, sottolineando il loro “ruolo fondamentale nel garantire la pace e l’armonia delle famiglie, grazie alla loro saggezza, i consigli e il sostegno”.

 

Foto: Flickr / Martha de Jong-Lantink

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Ashgabat, al via i Giochi asiatici Indoor e di Arti marziali
18/09/2017 14:28
Ashgabat, Berdimuhamedov è presidente per la terza volta. Rimangono povertà e repressione
13/02/2017 15:18
A Berdymukhamedov-padre e agli 'anziani' le redini del Turkmenistan
21/07/2023 08:02
Il controllo di Stato sui blogger turkmeni
13/06/2023 08:54
Ashgabat: governo taglia stipendi insegnanti per aiutare i bambini di strada
07/12/2022 08:48


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”