Singapore approva una legge per ‘congelare’ i beni delle vittime di truffe
Le forze dell’ordine possono bloccare o imporre restrizioni ai conti correnti delle persone che subiscono truffe. La norma prevede la sospensione delle transazioni, il divieto di uso dei bancomat e di agevolazioni ai crediti. L’ordine di restrizione limitato a “un massimo di 30 giorni” e ogni ordine potrà essere esteso fino a cinque volte.
Singapore (AsiaNews) - Il Parlamento della città-Stato di Singapore ha approvato oggi una nuova norma che autorizza la polizia a “congelare” o imporre “restrizioni” ai conti bancari delle potenziali vittime di truffe on-line. La norma, denominata “Protection from Scams Bill”, giunge in una fase di “profonda preoccupazione” legata al fenomeno, come conferma il ministro degli Interni e dello sviluppo sociale e familiare Sun Xueling, e che coinvolge l’intero continente asiatico. “Questo disegno di legge - precisa l’esponente dell’esecutivo - consente alle forze dell’ordine di agire in modo decisivo e colmare una lacuna nel nostro arsenale contro i truffatori”.
La legge, che ha avuto il via libera in seconda lettura, consentirà a determinati funzionari, compresi polizia e dipartimento per gli Affari commerciali, di emettere ordini di restrizione alle banche se vi è la ragionevole convinzione che i titolari dei conti effettuino trasferimenti a truffatori. Questi ordini di restrizione prevedono la sospensione dei trasferimenti di denaro, l’utilizzo degli sportelli bancomat e tutte le agevolazioni creditizie, anche se gli individui avranno ancora accesso ai loro soldi per le spese quotidiane.
“L’intento è di dare alla polizia più tempo per coinvolgere e convincere l’individuo che è stato truffato, anche attraverso l’aiuto dei suoi familiari” ha spiegato il ministro al Parlamento. L’alta esponente governativa ha proseguito specificando che gli ordini di restrizione riguarderanno le sette Domestic Systemically Important Banks (Dsib): Dbs, Ocbc, Uob, Citibank, Hsbc, Maybank e Standard Chartered Bank, che rappresentano la stragrande maggioranza dei conti bancari dei consumatori a Singapore.
Gli ordini possono essere emessi anche nei confronti di banche non-Dsib se vi è il motivo fondato di ritenere che le vittime effettuino trasferimenti ai truffatori. Sun ha dichiarato che il ministero degli Affari interni (Mha) è “consapevole della necessità di trovare un equilibrio tra la protezione di un individuo da ulteriori danni e la necessità di non arrecargli eccessivi disagi”. Sono previste diverse misure di salvaguardia, come la richiesta che gli ordini di restrizione siano emessi solo “come ultima risorsa” se tutti gli altri sforzi “sono falliti”. La norma limita la durata di un ordine di restrizione a “un massimo di 30 giorni” e ogni ordine può essere esteso fino a cinque volte.
Gli indicatori preliminari mostrano che il numero di casi di truffa e le perdite sono aumentate rispettivamente del 10% e del 40% nel 2024 rispetto all'anno precedente. Fra i metodi di raggiro più utilizzati dai criminali quello di impersonare funzionari governativi per promuovere investimenti, seguito da presunte relazioni d’amore e che hanno rappresentato l’86% di tutte le truffe segnalate e il 94% delle perdite complessive fra gennaio e settembre dello scorso anno. “In alcuni casi, la polizia ha osservato che le vittime erano talmente prese dall’inganno da rifiutarsi di credere di essere state truffate” ha spiegato il ministro. Al momento forze dell’ordine e banche non hanno alcun potere legale per impedire le transazioni. “La vittima - aggiunge la Sun - continuerebbe a perdere altro denaro […]. In alcuni di questi casi, le vittime si sono rivolte al governo per ottenere assistenza finanziaria”. Ecco perché “in queste situazioni, le autorità dovrebbero avere il potere di intervenire con decisione”. L’esponente dell’esecutivo precisa infine che il disegno di legge da solo “non ridurrà in modo significativo il numero totale di truffe” e che è solo “uno dei tanti metodi utilizzati” per combatterle.
19/04/2023 14:12
04/04/2022 12:55