Sesso fra non sposati, per un ricercatore musulmano 'è lecito per l'islam'

di Mathias Hariyadi

Scandalo in Indonesia, dove un giovane studioso dell'Università islamica di Stato ha sostenuto in una tesi di dottorato la possibilità per gli islamici di fare sesso fuori dal matrimonio. Polemiche e messaggi di odio lo costringono a ritrattare: “Mi sono sbagliato, nella tradizione religiosa è un peccato”.

Jakarta (AsiaNews) – Un giovane ricercatore dell'Università islamica di Stato di Yogyakarta ha creato scandalo in Indonesia per aver sostenuto che il sesso fra persone non sposate è “halal”, cioè permesso dalla tradizione musulmana. Abdul Aziz ha presentato la sua tesi di dottorato alcuni giovni fa: “Il sesso fra persone di genere diverso, che siano entrambe non sposate, non è una pratica illecita. Qualora sia compiuto dietro porte chiuse, non crea scandalo e non può essere considerato adulterio”.

Le posizioni del ricercatore sono state rese note sui social network, e per due giorni l'hashtag #AbdulAziz è stato virale nel Paese. Moltissimi utenti hanno espresso “stupore” per la teoria, che “non è molto comune in Indonesia”, il Paese musulmano più popoloso al mondo. Non sono tardate neanche le prese di posizione ufficiali: il Concilio nazionale degli ulema, organismo di “controllo morale”, ha definito la tesi “fuori dai binari”.

Gli ulema hanno chiesto poi ai dirigenti dell'Università di non concedere ad Aziz il dottorato fino a una rettifica della teoria sul sesso. Secondo la nota formale del Concilio, questo modo di pensare “fomenterebbe le persone a co-abitare come coppie non sposate”. Inoltre, si tratterebbe di una “chiara violazione degli standard etici e morali, della Legge sul matrimonio e della Pancasila”.

Non sono mancate neanche le minacce dei gruppi radicali islamici, che attraverso la Rete hanno inviato messaggi di odio al giovane e ai suoi familiari. Il timore di ripercussioni più gravi ha spinto Aziz a ritrattare la sua tesi: “I rapporti sessuali fra persone sposate o non sposate sono un diritto umano protetto dallo Stato. Tuttavia, la tradizione legale islamica non permette a chi non è sposato di avere rapporti fisici”.