Scatta il cessate il fuoco fra Hezbollah e Israele. Hamas: disponibili alla tregua
Le notizie di oggi: in Pakistan il partito di Khan sospende la protesta dopo l’incursione notturna della polizia con massicci arresti. Fino al 40% di rincari per le verdure in Malaysia per cattive condizioni meteo. In Giappone 4mila siti usati come centri di accoglienza in caso di disastro sorgono in aree a rischio ambientale. Missione Onu denuncia oltre 250 casi di arresti arbitrari fra i giornalisti per mano dei talebani in Afghanistan.
ISRAELE - LIBANO - GAZA
Nella notte è entrato in vigore il cessate il fuoco fra Israele e Hezbollah, mediato da Stati Uniti e Francia in un raro successo diplomatico, nel tentativo di spegnere il “fronte nord” fra lo Stato ebraico e il Libano. Incuranti dei moniti lanciati da esercito israeliano (e controparte libanese), i civili stanno tornando nelle cittadine e nei villaggi del sud nei pressi del confine, ma la situazione è ancora di grande fragilità e la crisi politica e sociale nel Paese resta irrisolta. Ira fra gli abitanti del nord di Israele, in larga maggioranza favorevoli al proseguimento della guerra, mentre a Gaza anche Hamas lancia segnai su una disponibilità a una tregua.
PAKISTAN
Il partito dell’ex premier Imran Khan ha sospeso le proteste di piazza promosse per chiederne il rilascio dal carcere, dopo una vasta operazione delle forze di polizia nella notte a Islamabad conclusa con centinaia di arresti fra i suoi sostenitori. Il Pakistan Tehreek-e-Insaf (Pti) ha congelato “temporaneamente” le manifestazioni, in cui sono morte almeno sei persone fra cui due dimostranti.
MALAYSIA
I prezzi di alcune verdure hanno registrato aumenti fra il 30 e il 40% nell’ultimo periodo, per le cattive condizioni meteo. Citando la lattuga, il presidente dell’Associazione dei grossisti vegetali di Kuala Lumpur Wong Keng Fatt ha confermato il costo raddoppiato. La prolungata mancanza di sole ha inoltre influenzato in modo negativo i raccolti di pomodoro nelle Cameron Highlands.
GIAPPONE
Circa 4mila potenziali siti per centri di accoglienza temporanei per i sopravvissuti ai disastri si trovano in aree soggette a inondazioni o a rischio calamità, come emerge da uno studio di Yomiuri Shimbun. Le prefetture e i comuni cooperano alla costruzione di alloggi temporanei, sulla base della legge sui soccorsi in caso di calamità. I comuni scelgono principalmente i luoghi e le prefetture costruiscono gli alloggi. Un totale di 3.958 dei 14.051 siti candidati, o il 28%, sono in aree a rischio.
AFGHANISTAN
La missione Onu in Afghanistan ha denunciato la detenzione arbitraria da parte dei talebani al potere di 256 giornalisti dal ritorno al potere nell’estate del 2022, esortando le autorità di Kabul a proteggere media e libertà di informazione. I cronisti operativi nel Paese, sottolineano gli esperti delle Nazioni Unite, lavorano in “condizioni di grave difficoltà” soprattutto le donne.
RUSSIA
Secondo i calcoli del sito Zerkalo, dal 2014 a oggi la Russia ha investito nella guerra in Ucraina oltre 900 miliardi di dollari. Una somma con cui si sarebbero potute costruire 50 stazioni spaziali, installare 300 laboratori scientifici di livello mondiale, assegnare gratuitamente un alloggio a 4,5 milioni di persone, e costruire oltre 900 ospedali contemporanei in ogni regione.
GEORGIA
In Georgia si è tenuta la prima seduta del nuovo parlamento, che ha rieletto come presidente Šalva Papuašvili, mentre davanti al palazzo era radunata la folla dei manifestanti che ritengono le elezioni falsificate e chiedono di condurne di nuove. All’assemblea si sono presentati soltanto gli 88 deputati del Sogno Georgiano sui 150 eletti, con l’assenza in blocco dei quattro partiti di opposizione.
22/05/2024 08:57
20/05/2024 08:58
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