Sabah, da quest’anno la Vigilia di Natale è festa pubblica

Il capo del governo locale: “L'armonia è la chiave per lo sviluppo ed il progresso del nostro Paese”. Nello Stato più orientale della Malaysia, il cristianesimo è la seconda religione per numero di fedeli (26,6%), dopo l’islam (65,4%).

Kota Kinabalu (AsiaNews/Agenzie) – Il governo dello Stato di Sabah (nel nord del Borneo) ha stabilito che il 24 dicembre sarà festa pubblica, per permettere a quanti celebrano il Natale di tornare prima alle proprie case.

Il chief minister di Sabah, Mohd Shafie Apdal, ha annunciato ieri sera che il provvedimento è stato deciso durante la riunione di gabinetto tenuta al mattino. “Spero che questo giorno di vacanza aggiuntivo possa giovare a chi celebra l'evento”, ha dichiarato durante la 2019 Kota Kinabalu Christmas celebration. Alla manifestazione hanno preso parte alcune delle più alte cariche dello Stato più orientale della Malaysia, compresi tre vice chief minister e diversi ministri di gabinetto.

Mohd Shafie ha affermato che la celebrazione è un simbolo della solidarietà e dell'armonia tra i vari gruppi etnici e religiosi nello Stato. “L'armonia – ha aggiunto – è la chiave per lo sviluppo ed il progresso del nostro Paese. Perciò, dobbiamo mantenere l'unità per il nostro amato Sabah. A mio avviso, il tema di questa sera, che è ‘Purezza nell’armonia’ è molto appropriato. La solidarietà si crea attraverso l'armonia e quest’ultima è una fonte di forza nei momenti buoni o in quelli difficili”.

Sabah e Sarawak (sempre nel Borneo) sono i due Territori federali con la maggior concentrazione di cristiani. Secondo il censimento del 2010, a livello nazionale questi rappresentano il 9,2% dei quasi 32 milioni di malaysiani. I cristiani dono circa 2,61 milioni, due terzi dei quali vivono nella porzione malaysiana del Borneo, dove insieme rappresentano il 33% dei cittadini. Nel Sarawak, il cristianesimo è regione maggioritaria (42,6%); nello Stato di Sabah è la seconda per numero di fedeli (26,6%), dopo l’islam (65,4%).