Premio Madre Teresa 2017 a p. Tom Uzhunnalil, ‘esempio di compassione’
La cerimonia di conferimento si svolgerà a Mumbai il 10 dicembre. La Harmony Foundation ha istituito il premio nel 2007. Il tema di quest’anno è “Compassione oltre le frontiere – Una risposta compassionevole alla crisi dei rifugiati". P. Tom “ha dimostrato dedizione e impegno in un luogo di grande pericolo”.
Mumbai (AsiaNews) – P. Tom Uzhunnalil, il salesiano rapito ad Aden nel 2016 e liberato a settembre grazie all’intermediazione del Sultano dell’Oman, è il vincitore del Premio Madre Teresa Memorial per la giustizia sociale del 2017. Lo ha annunciato Abraham Mathai, presidente della Harmony Foundation, organizzazione con sede a Mumbai che dal 2007 conferisce il riconoscimento alla memoria della Santa di Calcutta.
Nel comunicato della fondazione si legge che p. Tom verrà premiato “per il suo esempio ispiratore di umanità compassionevole e per aver continuato a lavorare alla casa per anziani delle Missionarie della Carità in Yemen, nonostante avesse avuto la possibilità di lasciare il Paese”. “Noi lodiamo – continua il documento – la dedizione e l’impegno di p. Tom per il lavoro in un luogo di grande pericolo, dove i suoi colleghi sono stati assassinati a sangue freddo”.
P. Tom era stato rapito il 4 marzo 2016 nella casa per anziani delle suore di Madre Teresa ad Aden. Nell’attacco di probabili qaedisti, sono state uccise quattro suore e altre 12 persone. Il salesiano, 57 anni, è nato a Ramapuram, vicino a Pala (Kottayam, Kerala), da una famiglia profondamente cattolica. Suo zio Matteo, morto nel 2015, anch’egli salesiano, è il fondatore della missione in Yemen.
La cerimonia di consegna si svolgerà il prossimo 10 dicembre a Mumbai. Il tema dell’edizione di quest’anno è “Compassion Beyond Borders - A Compassionate Response to the Refugee Crisis” [“Compassione oltre le frontiere – Una risposta compassionevole alla crisi dei rifugiati”, ndr].
La Harmony Foundation è stata creata nell’ottobre del 2005 per diffondere le idee di pace, dialogo e aiuto alle comunità senza distinzione di religione, casta, credo, genere o etnia. Negli anni il premio alla memoria della “Madre dei poveri” è stato conferito a vari individui e organizzazioni. Tra i destinatari delle precedenti edizioni, il Dalai Lama, Medici senza frontiere e la Premio Nobel per la pace Malala Yousafzai.
(Ha collaborato Nirmala Carvalho)
10/03/2016 11:23