Picchiato dai coloni e poi arrestato regista palestinese di 'No other land'
Le notizie di oggi: in Turchia sotto indagine anche il sindaco di Ankara. Risarcimento da 1,3 milioni di euro per l'uomo giapponese tenuto da innocente per più di quarant'anni nel braccio della morte. In India negli ultimi nove anni abbattuta una supeficie di foresta pari all'estensione della metropoli di Delhi. Sacerdote ortodosso arrestato in chiesa a San Pietroburgo per aver parlato contro la guerra.
ISRAELE-PALESTINA
Il regista palestinese Hamdan Ballal, insignito tre settimane fa dell’Oscar per il documentario “No other land”, è stato violentemente attaccato da quello che il suo collega israeliano Yuval Abraham ha descritto come un “linciaggio” di coloni israeliani lunedì sera nel villaggio palestinese di Susya, a sud di Hebron in Cisgiordania. Nonostante fosse ferito è stato comunque portato via dai militari israeliani ed è tuttora in detenzione. Abraham ha raccontato in un post che coloni mascherati “hanno attaccato il villaggio di Hamdan e continuato ad attaccare gli attivisti americani del Center for Jewish Nonviolence presenti a Masafer Yatta, il villaggio palestinese al centro del film, rompendo la loro auto con le pietre”.
TURCHIA
L'Ufficio del Governatore di Ankara ha autorizzato un'indagine su 33 dei 130 concerti organizzati dal Comune di Ankara tra il 2021 e il 2024, citando una potenziale cattiva gestione finanziaria. La mossa è arrivata solo un giorno dopo che il sindaco di Ankara Mansur Yavaş aveva informato il pubblico che non c'era alcuna indagine sul Comune di Ankara Ee dopo l'arresto del sindaco di Istanbul Ekrem İmamoğlu e di altri sindaci di distretto, nonché di decine di persone per presunti legami con il terrorismo e la corruzione.
GIAPPONE
L’uomo giapponese più a lungo detenuto nel braccio della morte per una condanna ingiusta per omicidio ha ottenuto un risarcimento di 1,3 milioni di euro. Corrisponde a 12.500 yen (circa 76 euro) per ogni giorno degli oltre 40 anni che Iwao Hakamada ha trascorso in detenzione. L'ex pugile, oggi 89enne, è stato scagionato l'anno scorso da un quadruplice omicidio avvenuto nel 1966, dopo un'instancabile campagna condotta dalla sorella e da altri amici.
COREA DEL SUD
Un motociclista caduto in una grande voragine apertasi ieri sera a Seoul è stato trovato morto questa mattina dalle squadre di soccorso. L’uomo stava percorrendo in sella alla sua moto una strada nel distretto di Gangdong quando l’asfalto ha ceduto. I soccorritori hanno trovato il suo corpo sottoterra a circa 50 metri dal punto in cui era caduto.
CINA-ASIA
Il Boao Forum for Asia - l’appuntamento cinese considerato l’equivalente per l’Oriente del Forum di Davos - ha diffuso le sue nuove stime secondo cui la crescita dell'economia asiatica nel 2025 sarà del 4,5%, leggermente superiore al 4,4% registrato l’anno scorso. Secondo il rapporto, la quota dell'Asia nell'economia globale continuerà ad aumentare raggiungendo il 36,4% ai tassi di cambio di mercato, e il 48,6% a parità di potere d'acquisto.
INDIA
Tra il 2014-15 e il 2023-24 in India sono stati abbattuti oltre 173.300 ettari di foreste, una superficie complessivamente più estesa dell’area metropolitana di Delhi. A renderlo noto è stato il ministero dell'Ambiente presentando al parlamento indiano alcuni dati ricavati dalle immagini dei satelliti. I dati mostrano che la più grande superficie forestale è stata sottratta al Madhya Pradesh, con oltre 14mila ettari.
RUSSIA
A San Pietroburgo è stato arrestato direttamente in chiesa un sacerdote ortodosso, padre Nikolaj Savčenko, per “dimostrazione di simbolismi proibiti”, per una foto di 11 anni fa da lui inserita nella sua pagina del social VKontakte, risalente al 2014, in cui egli tiene in mano una bandiera ucraina, accompagnata da una citazione della Bibbia: “Così dice il Signore: non cominciate la guerra con i vostri fratelli”.
KAZAKISTAN
Il Kazakistan punta a sconfiggere definitivamente la tubercolosi entro il 2035. I dati attuali attestano una regressione della malattia di 4,6 volte, con un calo della mortalità di oltre il 20%. Secondo l’Oms il leader di questa infezione rimane l’India con il 26%, quindi l’Indonesia con il 10%, la Cina e le Filippine al 6,8% e il Pakistan al 6,3%, e sono in corso aggiornamenti e master-class in Kazakistan con i migliori specialisti del mondo.
19/11/2018 12:01