Papa: l’economia rende un servizio al bene comune se rimane legata all’etica
La contraddizione di una società che da una parte fa prevalere criteri unicamente economici o finanziari e di attività rivolte al consumo, e dall’altra manifesta l’incapacità di conciliare la giusta distribuzione del reddito con la valorizzazione delle prospettive dello sviluppo.
Città del Vaticano (AsiaNews) – “L’economia rende un servizio al bene comune se rimane legata all’etica, che è misura universale dell’autentico bene umano”. L’ha affermato oggi papa Francesco nel saluto che ha rivolto ai membri della Fondazione “Guido Carli” e della giuria dell’omonimo Premio, ricevuti in occasione del decimo anniversario d’istituzione della Fondazione.
“Siamo tutti consapevoli – ha detto Francesco - del fatto che, tra le contraddizioni della società odierna, vi è anche questa: da una parte, si assiste al prevalere di criteri unicamente economici o finanziari e di attività rivolte al consumo, e dall’altra, sempre più si manifesta l’incapacità di conciliare la giusta distribuzione del reddito con la valorizzazione delle prospettive dello sviluppo. È importante ribadire che l’economia rende un servizio al bene comune se rimane legata all’etica, che è misura universale dell’autentico bene umano”.
Ricordata poi l’opera di Guido Carli, “economista e statista, la cui figura è contrassegnata da spiccato senso del dovere e impegno perseverante per il bene della collettività”, Francesco ha sottolineato l’impegno sociale della Fondazione, che “intende promuovere la solidarietà: questa è un valore umano che, nella prospettiva cristiana, realizza il dovere della carità evangelica”.