28/01/2025, 12.12
INDIA
Invia ad un amico

Papa ai vescovi indiani: 'La via dei poveri per uno stile sinodale'

di Nirmala Carvalho

Il messaggio del pontefice all'Assemblea che in Orissa vede riuniti i 204 vescovi delle diocesi di rito latino. Card. Ferrao: "Nonostante le avversità e le minacce alla libertà religiosa, la Chiesa in India rimane viva e salda nella fede".

Bhubaneswar (AsiaNews) - Papa Francesco ha invitato i vescovi indiani a dare priorità ai poveri e alle persone vulnerabili nel loro ministero, esortandoli a spalancare le porte della Chiesa. Lo ha fatto nel suo messaggio alla 36ª Assemblea plenaria della Conferenza dei vescovi cattolici dell'India (CCBI), in corso presso la XIM University dell'arcidiocesi di Cuttack-Bhubaneswar nello Stato dell’Orissa.

Nel testo letto dall'arcivescovo George Antonysamy, vicepresidente della CCBI, il Papa ha espresso il suo sostegno. “Prego affinché le vostre deliberazioni aiutino le Chiese locali a discernere come meglio attuare i frutti del cammino sinodale e a ispirare molti più fedeli nella loro vocazione a essere discepoli missionari”, ha affermato il Papa.
Riferendosi all'Anno giubilare, il Papa ha espresso fiducia nella Chiesa in India, sottolineando il suo ruolo di  “segno di speranza per l'intera nazione, cercando sempre di spalancare le porte per accogliere i poveri e i più vulnerabili, affinché tutti possano avere la speranza di un futuro migliore”.

L'assemblea è stata inaugurata dall'arcivescovo Leopoldo Girelli, nunzio apostolico in India e Nepal, che ha presieduto la solenne celebrazione eucaristica. L'arcivescovo di Bhubanewswar mons. John Barwa ha dato il benvenuto ai vescovi e ai dignitari in Orissa, descrivendola come la terra delle vibranti culture tribali.

Nel suo discorso introduttivo il card. Filipe Neri Ferrão, presidente della CCBI e della Federazione delle Conferenze episcopali dell'Asia (FABC), ha sottolineato le crescenti sfide alla vita cristiana e alla libertà religiosa in India. Ha ricordato la promulgazione di leggi anti-conversione in 18 Stati e il crescente numero di episodi di violenza contro i cristiani. Ha invitato alla solidarietà, alla preghiera e all'azione comune per sostenere la dignità e la libertà della Chiesa. “Nonostante le avversità, la Chiesa in India rimane viva e salda nella fede”, ha affermato. 

Con il tema “Discernere i percorsi sinodali per la missione”, l'assemblea vede insieme 204 Vescovi della Chiesa latina in India per riflettere sulla missione della Chiesa. I primi tre giorni dell'evento sono dedicati a un ritiro spirituale. Proseguiranno poi fino al 4 febbraio riflettendo su queste dieci priorità: formazione e stile di vita sinodale; bambini e famiglie; giovani, tecnologia digitale e social media; laici e impegno nella vita pubblica; Comunità ecclesiali di base; povertà ed economia equa; ecologia, clima e giustizia; migranti, rifugiati, popoli indigeni e Dalit; donne e giustizia di genere; ecumenismo, dialogo interreligioso e costruzione della pace.

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Mons. Dabre: Il Vangelo della gioia. Le sfide della missione in India
15/01/2019 11:28
Gesuita indiano: la Chiesa ha diritto ad intervenire nella società
14/06/2018 10:57
Radicali indù contro l’arcivescovo di Goa: ‘Non faccia politica’ (Video)
06/06/2018 11:29
Mons. Allwyn D’Silva è a capo della Commissione per l’ecologia
15/01/2019 08:59
La Chiesa indiana alla prova del sinodo
24/07/2022 09:31


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”