Myanmar: con la guerra calata di un terzo la produzione di elettricità
Le notizie di oggi: anche la polizia sudcoreana ha aperto un'inchiesta sul presidente Yoon per il reato di "insurrezione". A Hong Kong il capo dell'esecutivo John Lee licenzia due ministri. La premio Nobel iraniana Narges Mohammadi scarcerata per tre settimane per motivi di salute. Stretta di Manila sulle agenzie che inviano lavoratorici domestiche in Arabia Saudita e Kuwait.
MYANMAR
I blackout sono un'esperienza sempre più comune in tutto il Myanmar, dove la produzione di elettricità è crollata di almeno un terzo dal colpo di Stato del 2021. Si è passati da da 3.589 megawatt al giorno agli attuali 2.376 MW al giorno nel novembre 2024, secondo i dati del Ministero dell'Energia Elettrica della giunta. La fornitura regolare di energia elettrica è ora disponibile solo nella capitale Naypyidaw - il centro di potere del regime militare - mentre altre aree, compresa la capitale commerciale Yangon, soffrono di gravi carenze, dicono i residenti.
COREA DEL SUD
Anche la polizia sudcoreana ha aperto un’indagine contro il presidente Yoon Suk Yeol con l’ipotesi di reato di “insurrezione” per la proclamazione della legge marziale, poi revocata nel giro di poche ore dopo l’ondata di proteste e il voto contrario del parlamento. Intanto dovrebbe svolgersi sabato il voto sulla mozione di impeachment presentata dalle opposizioni. Il People Power Party – pur avendo chiesto a Yoon di dimettersi da president del partito - ha dichiarato che voterà contro, ma alcuni suoi deputati hanno dichiarato di non aver ancora deciso se obbedire ai propri leader o votare per la messa in stato di accusa.
CINA-TAIWAN-STATI UNITI
La Cina ha imposto sanzioni a 13 società del settore della difesa statunitensi e ai loro dirigenti per la vendita di armi a Taiwan. L'elenco delle sanzioni comprende aziende produttrici di droni e di intelligenza artificiale. L'annuncio è arrivato nello stesso giorno in cui il leader taiwanese William Lai Ching-te è transitato per Guam, sede di una base militare americana chiave, dopo una sosta alle Hawaii questa settimana.
HONG KONG
I ministri della Cultura e dei Trasporti di Hong Kong sono stati licenziati dal capo dell'esecutivo John Lee, che ha evitato di rispondere a domande sul motivo del provvedimento. Il segretario ai Trasporti e alla Logistica Lam Sai-hung è stato sostituito da Mable Chan, segretario permanente dell'ufficio. Il segretario per la Cultura, lo Sport e il Turismo Kevin Yeung è stato sostituito da Rosanna Law, direttore del settore abitativo. Entrambi i ministeri erano stati al centro di polemiche per la gestione del servizio taxi e per gli scarsi risultati dei “grandi eventi” nell’attrarre turisti stranieri a Hong Kong.
IRAN
La premio Nobel per la pace iraniana Narges Mohammadi è stata rilasciata dal carcere per tre settimane per motivi medici. L’avvocato Mostafa Nili ha dichiarato che la pena detentiva è stata sospesa su consiglio del medico dopo che la Mohammadi si è sottoposta a un intervento chirurgico per rimuovere un tumore. La sua famiglia e i suoi sostenitori hanno chiesto la liberazione definitive della 52enne attivista per i diritti delle donne, detenuta nella famigerata prigione di Evin a Teheran dal 2021.
FILIPPINE-ARABIA SAUDITA
Il Dipartimento per i lavoratori migranti del governo delle Filippine ha introdotto nuove regole per l'invio di lavoratorici domestiche in Arabia Saudita e Kuwait. Solo le agenzie di reclutamento inserite in un’apposita “whitelist” potranno essere autorizzate a collocare questo tipo di lavoratori in Arabia Saudita e Kuwait, dove in passato sono emersi diversi casi di sfruttamento.
RUSSIA
Il capo del Consiglio per i diritti dell’uomo del Cremlino, Valerij Fadeev, ha proposto ufficialmente di rimuovere la pietra delle isole Solovki, memoria delle vittime del terrore staliniano fin dal 1990, dalla piazza della Lubjanka di Mosca in altro luogo, in quanto i visitatori “compiono azioni di protesta contro l’Fsb” che ha sede davanti al monumento.
07/04/2017 14:48