Molucche: in fiamme il seminario saveriano di Amboina, gravi danni alla struttura
Jakarta (AsiaNews) - Un rogo improvviso, divampato ieri verso mezzogiorno in seguito a un (probabile) corto circuito nell'impianto elettrico, ha causato gravi danni al Seminario minore dei Saveriani nella diocesi di Amboina, capoluogo della provincia indonesiana delle Molucche. Ingenti i danni alla struttura, in particolare al secondo piano dove l'incendio si è propagato con rapidità; le fiamme hanno colpito 15 camere in cui alloggiavano i seminaristi, una cappella per la preghiera e lo stanzino riservato al guardiano. Si è invece salvato gran parte del primo piano - dove si trovano le classi, la sala da pranzo e la cucina principale - grazie anche al pronto intervento delle squadre dei vigili del fuoco che sono riuscite a domare per tempo il rogo.
Il seminario sorge nei pressi della cattedrale e della canonica, dove si trova l'appartamento del vescovo di Amboina mons. Petrus Canisius Mandagi. Il rettore p. Man Oratmangun conferma che il rogo ha causato danni economici "gravissimi", senza fornire ulteriori dettagli sulle cause dell'incidente. La ragione più probabile potrebbe essere quella del corto circuito, ma la polizia ha avviato un'inchiesta per far luce sulla vicenda.
Interpellato da AsiaNews Merry Vitalia, un giornalista cattolico della zona, riferisce che "presto" verrà allestito "un alloggio temporaneo" per 17 seminaristi, utilizzando alcune "stanze libere del centro pastorale diocesano". Tuttavia, il clima fra i seminaristi è cupo perché le camere hanno subito danni gravissimi e molti "hanno perso tutti gli effetti personali".
La struttura aveva celebrato i 25 di vita lo scorso 4 dicembre 2013, con una solenne celebrazione presieduta dal vescovo assieme a oltre 30 sacerdoti. Inaugurato nel 1988, il seminario ha permesso a più di 350 studenti di raggiungere il diploma e 15 di questi si stanno preparando al sacerdozio.
La diocesi di Amboina, fra l'altro, per storia e tradizione ha fornito da sempre un grande contributo all'evangelizzazione, con un numero sempre crescente di vocazioni maschili e femminili. Molti dei candidati provengono da Tual, Tanimbar, Kei, piccoli isolotti delle Molucche abitanti al 99% da cattolici, frutto dell'opera missionaria di San Francesco Saverio che ha piantato il seme della fede nella regione. Un dato significativo, considerato che in Indonesia, nazione musulmana più popolosa al mondo, i cattolici sono una piccola minoranza composta da circa sette milioni di persone, pari al 3% circa della popolazione. Nella sola arcidiocesi di Jakarta, i fedeli raggiungono il 3,6% del totale degli abitanti.
05/10/2004
21/09/2020 12:54