L’Assunzione della Vergine, ‘speranza di vita eterna per i giapponesi’

Il 15 agosto la Chiesa festeggia Maria, e il Giappone ricorda non solo la fine della II Guerra mondiale ma anche l’introduzione del cristianesimo da parte di San Francesco Saverio. Un missionario del Sacro Cuore: “I nipponici vivono questa solennità in maniera particolare, ricordando i defunti e pregando per la pace”.

Nagoya (AsiaNews) - La festa dell'Assunzione della Vergine "ha una importanza particolare per i cattolici giapponesi, che la collegano alla vita eterna e alla morte dei propri cari. Le comunità dei fedeli passano l'intero giorno in chiesa: prima per la messa e poi per leggere i nomi dei propri familiari defunti. A volte passano delle ore prima che la celebrazione finisca". Lo dice p. Keith Humphries, dei Missionari del Sacro Cuore, che opera nel Centro Mikokoro di Nagoya.

La solennità dell'Assunzione ha un peso particolare per tutte le Chiese asiatiche, dato che coincide con la capitolazione del Giappone e la fine della II Guerra mondiale. I bombardamenti nucleari compiuti dagli Stati Uniti contro Hiroshima e Nagasaki, in cui morirono più di 246mila persone, vengono ricordati ogni anno con messe e funzioni - religiose e civili - a favore della pace. I cattolici ricordano che "solo Maria, regina della pace, può aver fermato quel massacro".

Ma è ancora più significativa in Giappone, dato che la Chiesa locale nasce il 15 agosto del 1549 quando San Francesco Saverio, il grande missionario gesuita, sbarca sulle coste di Kagoshima per introdurre nel Sol Levante il cristianesimo. Anche se nel Paese stenta a prendere piede - solo l'1 % della popolazione è cristiano - la fede cattolica ha un peso sociale in crescita: "I giapponesi non colgono subito il concetto della vicinanza e dell'amicizia di Dio nei confronti dell'uomo. Ma quando ci arrivano, vengono colpiti talmente tanto che la loro vita cambia in maniera radicale".

La fine del viaggio terreno di Maria, riprende p. Humphries parlando con la Cna, "si sposa con il concetto tradizionale nipponico della commemorazione dei defunti. Si tratta di un fortissimo elemento di fede, che per i cattolici locali diventa ancora più importante dato che l'Assunzione diventa un simbolo della vita eterna". Nel suo Centro si celebrano 3 messe al giorno, e il 15 agosto ad ognuna di queste partecipano circa 500 persone: "Si vedono sempre più giovani, anche bambini. I giapponesi hanno un cuore meraviglioso, incline alla preghiera e alla meditazione".