20/09/2024, 09.34
INDONESIA
Invia ad un amico

La nuova capitale Nusantara apre (parzialmente) al pubblico

di Mathias Hariyadi

Gli indonesiani potranno visitarla previa richiesta e con un accesso limitato per un massimo di 300 persone al giorno. Visitabili solo alcune aree, proibito fumare. Il presidente uscente Widodo nel nuovo centro dove trascorrerà gli ultimi giorni di mandato. Ancora lontano il completamento dei lavori, che si dovrebbero concludere entro il prossimo ventennio.

Jakarta (AsiaNews) - La nuova capitale indonesiana, IKN Nusantara, apre al pubblico: dal 16 settembre scorso, infatti, i cittadini possono visitarla sebbene l’accesso risulti ancora limitato ad alcuni settori specifici fra i quali Plaza Seremoni e Taman Kusuma Bangsa Nusantara, mentre altri sono vietati al pubblico. “Dobbiamo limitare - sottolinea il portavoce della nuova metropoli Troy Pantouw - la quota di potenziali visitatori; il massimo è di 300 persone al giorno” con un orario che va dalle 9 mattino alle 5 del pomeriggio ora locale. Le limitazioni agli accessi e l’uso delle quote, aggiunge il portavoce, “sono legate a questioni di sicurezza e ordine pubblico”. 

Le visite, spiega in una nota, saranno guidate e sotto stretta sorveglianza, previa autorizzazione degli uffici competenti; gli ospiti saranno trasportati nelle aree aperte al pubblico - e nelle quali è proibito fumare - a bordo di veicoli elettrici. L’obiettivo delle autorità è quello di mostrare agli indonesiani il procedere dei lavori, tuttora in corso, nella nuova capitale che ha già riscontrato un’adesione entusiasta, nonostante le quote limitate, di centinaia di visitatori. 

Prima di lasciare ufficialmente la guida del Paese, il presidente Joko “Jokowi” Widodo ha voluto mantenere la promessa fatta alla nazione: lavorare ogni giorno a Nusantara, la nuova capitale nella provincia del Kalimantan orientale. La fine del mandato è prevista per il prossimo 20 ottobre e sarà sostituito dal suo attuale ministro della Difesa, il gen. (ret.) Prabowo Subianto. Al contempo, il figlio maggiore Gibran Rakabuming Raka sarà il nuovo vice-presidente.

Tra gli eventi principali e significativi che Jokowi ha tenuto durante il suo soggiorno di lavoro a Nusantara vi sono la riunione finale in sessione plenaria con tutti i ministri e gli alti funzionari del governo. Inoltre, il 12 settembre si è tenuto un grande incontro con tutti i comandanti delle Forze armate indonesiane (TNI) e delle forze di polizia, col capo dello Stato uscente che ha voluto accogliere una richiesta in tal senso avanzata dalle istituzioni.

Tra le questioni più scottanti sollevate da Jokowi vi è la sua dichiarazione che Nusantra ha ancora bisogno tempo e lavoro per essere completato. “Sono convinto - ha aggiunto - per l’impegno profuso dal presidente eletto [Prabowo Subianto] che tutte gli aspetti saranno affrontati e le parti mancanti ultimate molto più rapidamente. Tuttavia, la mia intenzione personale nel portarvi qui è che possiate capire molto meglio la trasformazione della nostra nazione, come il complesso ambientale verde, i trasporti ecologici fra cui i veicoli elettrici). “Questo è il nostro mondo futuro” ha concluso Widodo, in cui “le energie rinnovabili diventano la colonna portante della nostra vita quotidiana”. Il presidente uscente ha infine espresso i sogni ambiziosi legati a “Indonesia d’oro 2045”, in cui il Prodotto interno lordo (Pil) dovrebbe arrivare a superare i 23mila dollari pro capite.

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Nusantara sarà la nuova capitale indonesiana
18/01/2022 11:35
La nuova capitale indonesiana sorgerà nell’East Kalimantan
26/08/2019 11:56
Wang Yi in Indonesia: fronte comune sulla Palestina e nuovi investimenti nel Paese
18/04/2024 16:07
Jakarta: il nuovo governatore chiamato a risolvere problema inondazioni
19/10/2022 11:28
I grandi progetti di Jakarta minacciano contadini, pescatori e comunità indigene
03/10/2020 08:00


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”