La Congregazione per la dottrina della fede per il dialogo 'dottrinale' con i lefebvriani
Con una Lettera apostolica, papa Francesco sopprime la Pontificia commissione “Ecclesia Dei”. Per oltre 30 anni ha dialogato con la Fraternità S. Pio X, per un ritorno nella Chiesa cattolica dei tradizionalisti. La Congregazione per la dottrina della fede avrà una sezione speciale dedicata al dialogo con la Fraternità.
Città del Vaticano (AsiaNews) – D’ora in poi il dialogo con la Fraternità S.Pio X, fondata dal vescovo Marcel Lefebvre (v.foto) avrà carattere “primariamente dottrinale” e sarà condotto dalla Congregazione vaticana per la dottrina della fede. È quanto emerge dalla Lettera apostolica a firma di papa Francesco, pubblicata oggi, con cui si sopprime la Pontificia Commissione “Ecclesia Dei”, che da oltre 30 anni dialogava con i lefebvriani che volevano ritornare alla Chiesa cattolica, pur mantenendo “le proprie tradizioni spirituali e liturgiche”.
Mons. Lefebvre (1905-1991) si era schierato negli anni ’70 contro le riforme del Concilio Vaticano II, rivendicando l’uso della messa tridentina e rifiutando le visioni ecumeniche e di libertà religiosa espresse nel post-concilio, che valorizzavano i rapporti con le altre confessioni cristiane e con le religioni.
La tensione è divenuta uno scisma quando il 30 giugno 1988 a Econe, mons. Lefebvre ha consacrato quattro vescovi senza mandato pontificio. Subito dopo, il 2 luglio 1988, è stata costituita la "Ecclesia Dei", per facilitare l’integrazione di molti della Fraternità che volevano rimanere legati al papa. La Commissione ha garantito per loro l’uso del Rito romano “straordinario” (messa in latino, rito tridentino) e la pratica della vita religiosa in stile antico.
Nel 2009, grazie al dialogo condotto dalla Commissione, papa Benedetto XVI ha tolto la scomunica ai vescovi illeciti e ha spinto verso un dialogo sempre più dottrinale con la Fraternità.
Nella Lettera apostolica di Francesco, si chiarisce che nella Congregazione per la dottrina della fede vi sarà una Sezione speciale dedicata al dialogo con la Fraternità.