08/01/2025, 11.11
BANGLADESH
Invia ad un amico

L'inizio del Giubileo a Dhaka: 'Speranza anche tra noi'

di Sumon Corraya

La celebrazione preseiduta dall'arcivescovo Bejoy Nicephorus D'Cruze nella cattedrale di Santa Maria. Ad AsiaNews le attese per l'Anno Santo dei fedeli della piccola comunità cattolica del Paese: "Un tempo per riscoprire la chiamata a essere persone migliori al servizio di tutti".

Dhaka (AsiaNews) - Centinaia di fedeli si sono riuniti nella Cattedrale di Santa Maria a Dhaka per celebrare l'inizio dell'Anno giubilare 2025 “Pellegrini di speranza”. L'evento è stato presieduto dall'arcivescovo Bejoy Nicephorus D'Cruze e dal cardinale Patrick D'Rozario. All'incontro hanno partecipato vescovi, sacerdoti e laici, tutti profondamente ispirati dal significato di questo Anno santo, che mira a infondere speranza e rinnovamento tra i fedeli.

“L'Anno giubilare è un tempo per alimentare la speranza in mezzo alle sfide che affrontiamo oggi – ha raccontato ad AsiaNews Diponkor Gomes, un partecipante della parrocchia di Tejgaon -. In Bangladesh e nel resto del mondo siamo testimoni di conflitti, guerre e disordini. Molti luoghi sono alle prese con difficioltà economiche e aumenti dei prezzi che sconvolgono la vita normale. Spero e credo profondamente che questo Anno giubilare sia per noi una benedizione. Come discepolo di Gesù in questo anno speciale ho una responsabilità: sono chiamato a essere una persona migliore, a incarnare gli insegnamenti di Gesù e a metterli in pratica nella mia vita quotidiana”.

Pallab D'Rozario, un altro partecipante e uomo d'affari, ha espresso gratitudine e ottimismo. “È un tempo santo e significativo per noi, l’accolgo con gioia. Spero che questo Anno Santo ci trasformi e porti benedizioni: ognuno elimini ciò che è negativo dalla propria vita e abbracci un cammino di conversione”.

Nella sua omelia l'arcivescovo di Dhaka Bejoy Nicephorus D'Cruze ha invitato esprimere “gratitudine per le molte benedizioni che abbiamo ricevuto nella nostra vita”. Riflettendo sulle sfide della società, ha osservato: “Nelle strade vediamo amarezza e divisione tra le persone. Papa Francesco ci ha chiamati a costruire amicizie, a sostenere la dignità e a dimostrare tolleranza gli uni verso gli altri”.

L'arcivescovo ha incoraggiato i fedeli a tenere viva la speranza in quest'epoca di conflitti, sottolineando che Cristo ha il potere di trasformare le vite. “Diventiamo persone di speranza - ha concluso -. Chi è fiducioso può affrontare le sfide con resilienza, in maniera matura e conducendo una vita migliore. In questo modo ci renderemo conto che davvero Gesù cammina con noi”.

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
A Rajshahi una settimana sul dialogo interreligioso
03/05/2022 13:35
Gaza: gli arcivescovi di Karachi e Dhaka invocano la pace
17/05/2021 13:31
Si insedia il nuovo arcivescovo di Dhaka: Inadeguati, peccatori, ma seguiamo Gesù (VIDEO)
27/11/2020 13:00
Mons. Bejoy D’Cruze è il nuovo arcivescovo di Dhaka
30/09/2020 15:48
Vescovi cattolici ricevuti da Sheikh Hasina. Il pellegrinaggio alle radici della nazione
13/11/2020 12:11


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”