L'ex segretario comunista dello Yunnan si “arrende” all'anti-corruzione
Qin Guangrong, che ha guidato la provincia sud-occidentale per anni, è formalmente sotto inchiesta per “serie violazioni alla legge e alla disciplina” del Pcc. Le indagini coinvolgono anche il figlio Qin Ling, ex presidente della Huarong Investment Stock Corp. È il primo dirigente di questo livello a consegnarsi in maniera spontanea alle autorità.
Pechino (AsiaNews) – L'ex segretario del Partito comunista dello Yunnan si è consegnato alla Commissione centrale per la disciplina e si è dichiarato pronto a collaborare. È la prima volta che un altissimo funzionario comunista si “arrende” - come titolano alcuni giornali cinesi – alle inchieste sulla corruzione. La guerra “contro mosche e tigri” lanciata dal presidente Xi Jinping sin dai primi giorni del suo mandato mira a moralizzare i quadri e i dirigenti del Partito ma è anche ampiamente considerata uno strumento per eliminare gli avversari interni.
Qin Guangrong, che ha guidato la provincia sud-occidentale per anni, è formalmente sotto inchiesta per “serie violazioni alla legge e alla disciplina” del Pcc. Le indagini coinvolgono anche il figlio Qin Ling, ex presidente della Huarong Investment Stock Corp: la società è implicata nello scandalo che ha travolto il colosso statale finanziario China Huarong Asset Management.
Ling, figlio unico dell'ex dirigente comunista, era uno dei 7 presenti esecutivi di compagnie legate all'ex boss della Huarong Lai Xiaomin: l'uomo è sotto accusa per aver accumulato tangenti pari a 240 milioni di dollari. Per lui si prospetta la pena capitale.
Qing Guangrong è il primo funzionario di livello provinciale a consegnarsi alla giustizia. Altri cinque alti funzionari dello Yunnan – fra cui un ex vice governatore e il predecessore di Qin – sono stati travolti dalla campagna anti-corruzione.