L’imperatore Naruhito augura ‘un 2020 pacifico e senza disastri’
È il suo primo discorso di inizio anno. Il monarca ha salutato i sudditi cinque volte: tre al mattino e due nel pomeriggio. Circa 68mila giapponesi hanno ascoltato le sue parole. La coppia imperiale emerita è apparsa in pubblico a fianco di Naruhito per la prima volta dalla successione imperiale.
Tokyo (AsiaNews/Agenzie) – L'imperatore Naruhito quest’oggi ha salutato i sudditi nel suo primo discorso di inizio anno da quando è salito al Trono del Crisantemo, esprimendo la speranza in un 2020 “pacifico” senza catastrofi naturali in Giappone e felicità in tutto il mondo.
L’Asia orientale è una delle regioni del mondo maggiormente colpite dai disastri naturali. Gli scienziati individuano nei cambiamenti climatici la loro sempre maggiore frequenza. Proprio in queste ore, l’Indonesia sta contando i danni causati dall’alluvione che ha devastato Jakarta.
Accompagnato dalla moglie – l’imperatrice Masako – e da altri membri della famiglia imperiale, stamane il 59enne monarca si è mostrato a migliaia di sostenitori da dietro il vetro antiproiettile di un balcone del Palazzo imperiale. Il rito si è svolto altre due volte al mattino e altrettante nel pomeriggio.
L’imperatore emerito Akihito e la consorte Michiko hanno partecipato solo alle sessioni mattutine. La coppia è apparsa in pubblico a fianco di Naruhito per la prima volta dalla successione imperiale dello scorso anno.
“Spero che quest'anno sia pacifico e buono, senza catastrofi naturali”, ha dichiarato l'imperatore mostrando vicinanza a quanti nel 2019 sono stati colpiti da alluvioni e tifoni. “All'inizio dell'anno – ha aggiunto – desidero la felicità delle persone nel nostro Paese e nel mondo”.
L’Agenzia della Casa imperiale riferisce che circa 68mila giapponesi hanno ascoltato il discorso d’inizio anno di Naruhito; in 77mila erano accorsi al Palazzo per assistere al primo di Akihito dopo la sua ascesa al trono, nel 1989.
01/05/2019 08:30