Java, apostolato biblico apre ai giovani: in 50 per ‘familiarizzare’ con la Bibbia
L’incontro si è tenuto fra il 19 e il 22 aprile. Il “K3s” comprende sei diocesi dell’isola di Java. Vescovo di Bogor: “Le Sacre Scritture siano una risorsa feconda e la principale fonte ispiratrice di tutte le attività della Chiesa”.
Java (AsiaNews) – Per la prima volta, la Commissione per l’apostolato biblico di Java “Komisi Kerasulan Kitab Suci” (K3s) apre il proprio meeting ordinario di tre giorni ai giovani indonesiani: dei 130 partecipanti, 50 erano ragazzi. Per mons. Paskalis Bruno Syukur, vescovo francescano di Bogor, il fine è avvicinare e “rendere familiare” la Bibbia alle nuove generazioni di cattolici del Paese.
Il forum si è tenuto fra il 19 e il 22 aprile a Bogor. Il K3s comprende sei diocesi nell’isola di Java: le arcidiocesi di Jakarta e Semarang, insieme alle diocesi di Bogor, Bandung, Purwokerto, Malang e Surabaya. “Tutte le delegazioni di ciascuna diocesi sono tenute a condividere il loro programma per il 2018 e le loro passate pratiche per la diffusione della Bibbia nei gruppi cattolici delle loro rispettive regioni”, racconta Francis Xavier Rickoloes Pricorianto, capo del comitato organizzativo.
Incoraggiati a partecipare dagli organizzatori, le decine di giovani cattolici sono stati coinvolti in una presentazione tenuta dall’autore Ym Seto Marsunu, della Indonesian Biblical Agency (Lbi), e altri gruppi di Jakarta. Essi hanno anche preso parte a tre sessioni: un seminario sui materiali che verranno usati e distribuiti durante il prossimo Mese biblico nazionale (Bksn 2018), che a quanto riferisce p. Indra Sandjaja della diocesi di Semarang, quest’anno avrà come tema il dialogo nella “diversità”, molto vivo nel Paese interconfessionale, senza dimenticare il problema fondamentale del continente asiatico, la diffusa povertà; un seminario sulla spiritualità cattolica; una presentazione del Domus Cordis, un gruppo cattolico di giovani a Jakarta che svolge diverse attività in tutto il Paese. Altri gruppi di ragazzi si sono impegnati in iniziative d’intrattenimento: ad esempio, alcuni giovani dell’arcidiocesi di Semarang hanno presentato uno spettacolo di marionette.
Mons. Syukur, che da due anni incoraggia i fedeli della sua diocesi a leggere ogni giorno la Bibbia, durante l’evento ha sostenuto che “dobbiamo costruire la Chiesa come messaggera delle parole di Dio… siamo chiamati a rendere le Sacre Scritture un’abitudine nella vita quotidiana della nostra comunità. Più di frequente leggeranno la Bibbia, più ameranno leggerla”. “È importante – ha aggiunto il vescovo – che le Sacre Scritture siano una risorsa feconda e la principale fonte ispiratrice di tutte le attività della Chiesa”.
Ha contribuito Francis Xavier Rickoloes Pricorianto
22/01/2008