Jakarta: Jusuf Kalla sarà il numero due di Jokowi nella corsa alle presidenziali di luglio
Jakarta (AsiaNews) - Joko "Jokowi" Widodo ha sciolto la riserva e ha indicato il suo vice nella corsa alle presidenziali del 9 luglio prossimo; si tratta di Jusuf Kalla, politico e businessman di lungo corso del panorama nazionale, già numero due del presidente Susilo Bambang Yudhoyono durante il suo primo mandato (2004-2009). L'annuncio alla stampa è avvenuto oggi nella residenza privata della ex presidente Megawati Sukarnoputri, leader dell'Indonesian Democratic Party - Struggle (Pdip), alla presenza dei vertici dei partiti che sostengono il governatore uscente di Jakarta alla presidenza. Una coalizione formata da movimenti nazionalisti e liberali, in uno scenario politico intricato e sul quale pesa l'incognita del voto islamista.
Jusuf Kalla, meglio noto come JK, ha ricoperto anche l'incarico di ministro per l'Economia e le Finanze nel triennio 2002-2004, sotto la presidenza della leader Pdip Megawati. Prima di essere nominato presidente del Golkar Party Kalla, originario di Makassar - capoluogo delle South Sulawesi e hub economico strategico per il Paese - era uno dei volti noti della finanza e del mondo degli affari in Indonesia.
Durante il mandato di vice-presidente egli ha dimostrato maggiore "concretezza" e solidità rispetto al presidente Yudhoyono, incerto e incapace di gestire con la necessaria forza situazioni critiche. Ed è proprio grazie all'operato di Kalla che il governo indonesiano ha saputo gestire le violenze interconfessionali islamo-cristiane a Poso (Sulawesi centrali) e raggiungere un accordo di pace con gli indipendentisti di Aceh (il Gam, Aceh Freedom Movement) nei primi anni duemila.
I mercati e la società civile indonesiana sembrano aver apprezzato la scelta di Jokowi di arruolare Kalla come vice; tuttavia, restano dubbi e resistenze per l'anima imprenditoriale del candidato vice-presidente, considerato un uomo d'affari che calcola tutto in base al tornaconto personale. I due dovranno sfidare il duo formato dall'ex generale Prabowo Subianto e Hatta Radjasa alle urne il 9 luglio.
Resta ora da vedere quali saranno le scelte del Golkar Party e del Democrat Party del presidente uscente Yudhoyono, che devono ancora decidere se appoggiare o meno uno dei due principali contendenti, oppure proporre una propria candidatura per allargare a tre la corsa alla presidenza.