05/05/2020, 11.50
VIETNAM
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Il Vietnam è ricco di vocazioni, da adattare al momento attuale

di Paul Nguyen Hung

Nel 2019 la Chiesa del Vietnam contava 5mila sacerdoti e oltre 5mila seminaristi e studenti, oltre a 307 congregazioni e associazioni religiose con un totale di 33.087 religiosi, dei quali 28.099 suore e 4.988 religiosi, con 1.670 sacerdoti religiosi. Numerosi sacerdoti, religiosi e anche vescovi lavorano all’estero.

Hanoi (AsiaNews) - In occasione della Giornata mondiale di preghiera per la vocazione, il 3 maggio, il vescovo Alphongso Nguyễn Hữu Long ha espresso le sue idee ai giovani vietnamiti: “A tutti - ha detto - viene data una missione dal Signore. Scegliamo la vita religiosa o il matrimonio. Rispondiamo alla Volontà di Dio con tutta la nostra libertà, la nostra fede e il nostro generoso impegno".

Mons. Alphongso Nguyễn Hữu Long è stato ordinato vescovo il 22 dicembre 2018 da papa Francesco. È stato assegnato alla diocesi di Vinh il 1° febbraio 2019. Ora è presidente del Comitato per l'evangelizzazione nell'ambito della Conferenza episcopale per il periodo 2019-2022.

Il prelato ha anche detto a sacerdoti e religiosi vietnamiti: “Tutte le vocazioni sono nobili, purché tu discerna esattamente ciò che Dio vuole per te. La grandezza della vocazione di sacerdoti e religiosi è che sono persone che non vivono per se stesse, ma vivono con Dio e per gli altri (cfr. Rm 14,7-9) allo stesso tempo, per tutta la vita,  per onorare Dio e cercare la salvezza per gli altri".

Alcuni studi della Chiesa cattolica hanno dimostrato che, in Vietnam, le vocazioni di sacerdoti e religiosi sono ancora molto ricche. L'abbondanza di vocazioni sacerdotali e religiose non è certamente naturale, ma questo è il risultato di molti fattori positivi come l'atmosfera morale della famiglia e l'ambiente sociale amichevole.

Lo sviluppo della vocazione sacerdotali e religiose è nei desideri della Chiesa cattolica. Ma quando cerchiamo di aumentare il "numero di vocazioni", dobbiamo anche cercare di sviluppare e rafforzare la "qualità corrispondente". Attraverso gli esempi di martiri vietnamiti, molti di loro hanno dovuto affrontare centinaia di sfide e sono morti per la fede. Dopo appena circa 500 anni, questi semi di fede sono cresciuti quasi ovunque nel Paese. La vocazione è germogliata e le orme dei missionari vietnamiti si sono diffuse ovunque.

Il libro "Giáo Trình Hội Nhập Văn Hóa Công Giáo Việt Nam" (Il libro di testo sull'integrazione culturale della Chiesa cattolica del Vietnam) mostra che nel 2019 la Chiesa cattolica del Vietnam contava circa 7 milioni di fedeli, che rappresentano il 7% della popolazione, con 5mila sacerdoti e oltre 5mila seminaristi e studenti.

Le statistiche del Religious Committee della Conferenza episcopale vietnamita mostrano che all'inizio del 2019  in Vietnam c’erano 307 congregazioni e associazioni religiose con un totale di 33.087 religiosi, dei quali 28.099 suore e 4.988 religiosi, con 1.670 sacerdoti religiosi.

Inoltre, molti religiosi vietnamiti lavorano sempre più in altri Paesi. Molti sacerdoti vietnamiti hanno affermato che "la Chiesa cattolica vietnamita sta esportando vocazioni in altri Paesi del mondo". Soprattutto negli Stati Uniti, il numero di sacerdoti delle parrocchie vietnamite è presente in tutto il Paese con oltre 950 sacerdoti. Inoltre ci sono sacerdoti di congregazioni tra cui Dòng Đồng Công con circa 100 sacerdoti. Poi ci sono l'Ordine dei Redentoristi, i Missionari della Parola divina (SVD), l'ordine dei Gesuiti e quello domenicano ...

Anche alcuni vescovi vietnamiti lavorano all'estero, tra cui il vescovo Vincent Nguyễn Văn Long in Australia, il vescovo Vincent Nguyễn Mạnh Hiếu in Canada, il vescovo Toma Nguyễn Thái Thành negli Stati Uniti e l'arcivescovo Peter Nguyễn Văn Tốt, ex nunzio della Santa Sede in Sri Lanka ...

All’inizio, quando sacerdoti e religiosi vietnamiti furono inviati in missione, incontrarono molte difficoltà e ottennero risultati modesti rispetto ai loro desideri. Una delle difficoltà più ovvie è che sacerdoti e religiosi erano limitati dalla barriera linguistica. Questa è stata la prima sfida e tutti possono superare la barriera linguistica.

Il presule ha affermato: “Per rinnovare l'evangelizzazione in Vietnam, Papa Francesco ha invitato nell'Esortazione Evangeli Gaudium 25-33: guardiamo al futuro. Dobbiamo pensare alle cose da fare, alle aree di interesse e al rinnovamento dell'evangelizzazione per adattarci al momento attuale in Vietnam”.

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