Hanoi, un nuovo centro pastorale per l'arcidiocesi
Inaugurato a conclusione dei lavori dell'Assemblea della Conferenza episcopale. Un grande edificio al servizio della formazione e dell'evangelizzazione che il mese prossimo ospiterà il Sinodo locale. Dai vescovi anche un ringraziamento alle comunità della diaspora vietnamita "per l'amore alla Chiesa e alla madre patria".
Hanoi (AsiaNews) - Ad Hanoi è stata inaugurata ufficialmente la nuova sede del centro pastorale dell’arcidiocesi, un grande edificio di 12 piani che diventerà il cuore delle attività della Chiesa locale nella grande metropoli del nord del Vietnam. L’apertura è avvenuta il 7 ottobre, nella festa della Madonna del Rosario, con una concelebrazione a cui hanno preso parte tutti i vescovi del Paese, a conclusione della loro XV Assemblea generale della Conferenza episcopale, svoltasi nei giorni precedenti alla presenza del rappresentante del papa per il Vietnam, mons. Marek Zalewski.
La Messa, celebrata nella cattedrale di San Giuseppe, ha visto la partecipazione di alcune migliaia di fedeli, che hanno seguito la celebrazione dall’esterno attraverso i maxischermi. "Il centro pastorale è un'opera di fede e di solidarietà nella grande famiglia dell'arcidiocesi”, ha detto l'arcivescovo di Hanoi mons. Joseph Vu Van Thien, che guida una comunità cattolica che conta circa 350mila fedeli. La nuova struttura – che si trova accanto alla cattedrale e al seminario – sarà il punto di riferimento della comunità diocesana, ospitando anche incontri e ritiri per sacerdoti, religiosi e laici locali, oltre ad ospitare gli uffici diocesani. È dotata di un auditorium da 400 posti, di una biblioteca e di oltre 200 stanze per gli ospiti proprio per favorire la possibilità di crescere nella conoscenza di Gesù e nella solidarietà per poter annunciare il Vangelo ai fratelli.
Nel complesso sono esposte anche alcune memorie della storia dell’evangelizzazione e della vita delle comunità cristiane del Vietnam. Da parte sua l’arcivescovo di Ho Chi Minh City mons. Joseph Nguyen Nang, eletto dall’assemblea presidente della Conferenza episcopale, ha annunciato che in novembre il centro pastorale di Hanoi ospiterà un Sinodo, che raccoglierà l’eredità del Concilio di Ke So, un evento che 110 anni fa ha segnato la storia della Chiesa in Vietnam.
Il nuovo centro pastorale di Hanoi è un segno della vitalità della comunità cattolica vietnamita. A questo proposito la Conferenza episcopale ha varato un piano pastorale triennale che verterà su tre grandi nodi: rafforzare la comunione (2023); promuovere la partecipazione alla vita della Chiesa (2024); annunciare il Vangelo insieme (2025). I vescovi hanno inoltre approvato la traduzione dell'intero Nuovo Testamento da parte della Commissione Biblica; e un progetto pilota di una biblioteca digitale di testi religiosi al servizio delle Chiese locali.
Nel documento finale della loro Assemblea i vescovi del Vietnam rivolgono infine un saluto affettuoso e riconoscente alle comunità della diaspora. “Grazie per aver sempre amato la Chiesa e la madre patria del Vietnam – scrivono - esprimendo questo amore con gesti concreti. Che il Signore vi benedica e vi sostenga nella vostra vita quotidiana”.