Hanoi, le autorità aprono un cantiere sul terreno dell’arcidiocesi
Presso il civico 29 di Nha Chung Street si trovava la Dung Lac School. L’arcidiocesi non ha mai prodotto alcun documento che indicasse l’intenzione di donare, cedere o trasferirne il diritto all’uso. L’amministrazione ha avviato il cantiere senza preavviso ed il progetto non possiede la documentazione necessaria per la realizzazione.
Hanoi (AsiaNews) – Senza fornire alcuna spiegazione o i necessari documenti, le autorità di Hanoi hanno avviato un cantiere edile presso un terreno che appartiene all’arcidiocesi. La comunità cattolica della capitale protesta contro l’appropriazione indebita del lotto, dove un tempo sorgeva un istituto scolastico.
Lo scorso 5 novembre, le autorità ecclesiastiche hanno rilasciato un comunicato. Il documento, firmato a nome del clero e dei fedeli della capitale dall’arcivescovo, il card. Pierre Nguyên Văn Nhon (foto), e da mons. Laurent Chu Văn Minh, vescovo ausiliare, è stato recapitato al segretario del Comitato municipale del Partito, al presidente del Comitato del popolo e all’amministrazione di Hanoi.
La nota afferma che le autorità della capitale hanno avviato un cantiere presso il civico 29 di Nha Chung Street, terreno di proprietà dell'arcidiocesi come certificato dal titolo di proprietà n. 1794, volume 9, pagina 191. È qui che si trovava la Dung Lac School, gestita dalla Chiesa locale. Fino ad oggi, l'arcidiocesi di Hanoi non ha mai prodotto alcun documento che indicasse l’intenzione di donare, cedere o trasferire il diritto all’uso di questo lotto.
L’amministrazione ha avviato il cantiere senza preavviso ed il progetto non possiede la documentazione necessaria per la realizzazione. I funzionari hanno di proposito bloccato tutti gli accessi al lotto di terra e vi hanno portato i macchinari pesanti, come se si trattasse di un luogo disabitato.
04/01/2018 13:17