Handan, funerale del vescovo Yang Xiangtai: autorità cacciano centinaia di fedeli (VIDEO)
Partecipazione limitata a 800 persone a causa del Covid-19. Grande commozione dei cattolici cinesi per un vescovo molto rispettato. Mons. Yang è stato spesso in contrasto con il governo. Amato anche per i suoi canti sacri e le sue poesie.
Pechino (AsiaNews) – Le autorità hanno impedito a centinaia di fedeli di partecipare al funerale di mons. Stefano Yang Xiangtai, vescovo emerito di Handan (Hebei), morto a 99 anni il 13 ottobre. Come mostrano i filmati ottenuti da AsiaNews, la scomparsa di mons. Yang ha destato grande commozione fra i cattolici cinesi (v. video 1 e 2).
Sotto stretto controllo delle autorità, la cerimonia funebre si è tenuta la scorsa settimana nella chiesa di Nostra Signora di Lourdes a Caozhuang. Il governo dell’Hebei ha rilasciato dei lasciapassare a sole 800 persone, ufficialmente come misura di prevenzione contro il Covid-19.
Mons. Yang non era un vescovo “sotterraneo”, ma in diverse occasioni ha sfidato la linea “patriottica” delle autorità religiose legate al Partito comunista cinese. Soprattutto nel 2015 egli ha sostenuto le coraggiose proteste del clero di Wenzhou contro la demolizioni delle croci nella provincia del Zhejiang. La censura aveva bloccato i post sui social network che davano notizia del suo ricovero in ospedale e della sua morte.
Il vescovo Yang era molto rispettato. L’attuale vescovo di Handan, mons. Giuseppe Sun Jigen, gli ha reso omaggio nell’elogio funebre descrivendolo come un “pastore gentile e delicato, vicino ai nostri cuori”. Mons. Sun ha sottolineato che in mezzo alle difficoltà e alle avversità, il suo predecessore “ha scritto un nuovo capitolo di servizio al suo gregge con il suo cuore e la sua anima”.
I fedeli della diocesi di Handan ricordano mons. Yang per la sua vita di integrità e fede, ma anche per i canti sacri che ha composto. In uno dei filmati (v. video 3), egli sta recitando una poesia dedicata alla Madonna.
Quella del vescovo Yang è una perdita dolorosa non solo per la Chiesa in Cina, ma anche per il Pontificio Istituto Missioni Estere (Pime), perché egli è cresciuto, è stato formato e ha lavorato insieme ai padri del Pime di Kaifeng e di Weihui (ora Anyang) in Henan.
14/10/2021 09:03
13/10/2021 12:49