Gaza, spiraglio sull’ingresso degli aiuti umanitari del valico di Rafah
Le altre notizie di oggi: il Pakistan punta a rimpatriare tutti i cittadini iraniani e afghani illegalmente presenti nel suo territorio. Studente ferito a colpi d'arma da fuoco dalla polizia di Hong Kong nelle proteste del 2019 comunque condannato in Tribunale. Il Giappone ha tagliato di oltre il 75% il suo deficit. A Minsk Lukašenko tratta con i vertici di Teheran per la consegna di droni d’assalto. IDopo l’arresto dei primi tre il quarto avvocato di Aleksej Naval’nyj, Aleksandr Fedulov, ha lasciato la Russia.
ISRAELE - PALESTlNA
Il presidente americano Joe Biden ha ottenuto dal presidente egiziano al Sisi la riapertura del valico di Rafah che collega l'Egitto a Gaza - aperto da tre giorni ma inaccessibile per problemi alla strada e per la volontà del governo Netanyahu che nessuno esca dalla Striscia. Entreranno 20 camion di aiuti umanitari nell'enclave, dove le persone sono a corto di cibo, acqua, carburante e altri beni di prima necessità. Biden non ha fornito una tempistica, ma il portavoce della sicurezza nazionale degli Stati Uniti, John Kirby, ritiene che avverrà nei prossimi giorni dopo i lavori di riparazione della strada.
IRAN - BIELORUSSIA
Il presidente bielorusso Aleksandr Lukašenko ha ricevuto a Minsk la visita del primo vice-premier iraniano Mohammad Mohber, che già un anno fa aveva concordato con Mosca le consegne di armi iraniane, i missili terra-terra e le partite integrative di droni d’assalto.
PAKISTAN
Il ministro ad interim dell'Informazione del Pakistan, Jan Achakzai, ha detto che i migranti illegali afghani, iraniani e altri individui stranieri che soggiornano senza documenti adeguati nel paese, saranno rimpatriati nelle rispettive nazioni entro il 1° novembre: “Questa è la nostra decisione definitiva riguardo al rimpatrio di tutti i cittadini stranieri illegali - ha detto Achakzai -. Il nostro obiettivo è garantire il loro il ritorno nei paesi d’origine entro il 31 ottobre”.
HONG KONG
Tsang Chi-kin, uno studente ventiduenne, a cui la polizia di Hong Kong ha sparato durante le proteste antigovernative del 2019, è rimasto in carcere per tre anni e 11 mesi per rivolta, aggressione a un ufficiale e falsa testimonianza. Mercoledì il vice giudice del tribunale distrettuale ha detto all'imputato - diciottenne al momento delle proteste -, che la ferita da arma da fuoco non sarebbe stata un fattore attenuante nella sua condanna perché l'ufficiale ha usato “una forza lecita" dopo che Tsang ha ignorato ripetuti avvertimenti.
INDIA
Danno ai sentimenti religiosi: è questa l’accusa mossa a Rahul Gandhi, presidente del Congresso Nazionale Indiano. Il motivo sarebbe l’aver regalato un cane di nome Noorie a sua madre Sonia Gandhi. La denuncia arriva da Mohammad Farhan, leader dell’All India Majlis-e-Ittehadul Muslimeen (AIMIM), che sostiene che il nome del cane abbia ferito i suoi sentimenti religiosi poiché la parola “Noorie” è menzionata nel Corano.
GIAPPONE
Il Giappone - il paese del G8, insieme all’Italia, con il maggior indebitamento in rapporto al Pil - nella prima metà del 2023 ha diminuito il suo deficit del 75,1% a 2,72 trilioni di yen (18 miliardi di dollari), mentre i costi dell'energia importata sono diminuiti dopo l'impennata tra la guerra della Russia in Ucraina e il crollo dello yen. Le esportazioni sono cresciute a un livello record, nonostante la crisi con la Cina scatenata allo sversamento nell’oceano dell’acqua radioattiva di Fukushima.
CINA
È stato presentato a Pechino un innovativo sistema di droni basati sull’intelligenza artificiale e a guida autonoma. Sono progettati per spegnere gli incendi nei piani più alti dei grattacieli, ma anche in foreste remote. Il drone è montato su un veicolo dei vigili del fuoco e funziona con la schiuma ad aria compressa. I vigili del fuoco di Nyingchi, nella regione autonoma del Tibet, hanno usato questi sistemi per domare un incendio boschivo all'interno di un canyon impervio. I droni resteranno sperimentali con l’obiettivo di entrare in funzione l’anno prossimo nelle città e nelle regioni boschive della Cina.
RUSSIA
Il quarto avvocato di Aleksej Naval’nyj, Aleksandr Fedulov, dopo l’arresto dei primi tre ha lasciato la Russia, comunicandolo su Instagram soltanto dopo il suo arrivo in un luogo sicuro. Intanto Naval’nyj sarà costretto ad assistere alle sedute del tribunale in video dal carcere a regime duro dov’è detenuto, senza aver potuto ottenere un rinvio del processo, in quanto gli avvocati “non hanno fatto richieste ufficiali e non è stato possibile contattarli”, ha scritto il tribunale dopo l’arresto dei legali.
20/10/2017 08:47